Martinsicuro, manutenzione scogliere e ripascimento: per il litorale a disposizione più di 1 milione FOTO VIDEO

Martinsicuro. Gli interventi in somma urgenza (più di 200mila euro), per la protezione del lungomare di Villa Rosa, sono oramai in dirittura d’arrivo.

 

Ma nel breve periodo sarà investito più di un milione di euro per affrontare due criticità: la rifioritura delle scogliere di Martinsicuro, la realizzazione di una radente, sempre nella zona centrale. E poi attività di ripascimento, necessaria per la programmazione della prossima stagione balneare, con lo scarico di circa 30mila metri cubi di sabbia sull’intero litorale e comunque nelle zone che, allo stato attuale, presentano le maggiori criticità.

E’ un percorso in parte già tracciato, in tema di interventi anti-erosione, quello che è stato illustrato questa mattina, in sala consiliare a Martinsicuro dal sindaco, Massimo Vagnoni e dal sottosegretario alla giunta regionale, Umberto D’Annuntiis.

 

 

D’altro canto l’incedere dell’erosione costiera (problema che arriva da lontano), acuita dalle mareggiate di metà novembre, hanno accelerato il percorso della Regione che ha stanziato (come ha ribadito D’Annuntiis), risorse importanti per tutta la fascia nord della costa teramana. Per quanto riguarda Martinsicuro, il corposo finanziamento sarà investito nei prossimi 3 mesi. Entro maggio, anche perché la stagione turistica è oramai alle porte. In sala consiliare erano presenti anche diversi operatori turistici, che hanno avanzato domande e anche sollecitazioni sulla tematica.

“E’ stato intavolato un confronto fattivo con la Regione”, ha sottolineato il sindaco Massimo Vagnoni, ” e per molto tempo delle risposte non sono arrivate per mancanza di fondi. Ora lo stanziamento è importante, e di questo ringraziamo il sottosegretario alla giunta regionale, ” e serve per avviare un percorso utile per affrontare l’emergenza in maniera convinta”.

 

D’Annuntiis ha snocciolato i fondi messi a disposizione del territorio di Martinsicuro, spostando l’attenzione anche nel medio periodo. Con l’approvazione, entro l’anno, del piano di difesa della costa e l’appello lanciato anche ai parlamentari per azionare le leve giuste per ottenere risorse ulteriori che serviranno per programmare una protezione complessiva della costa per tutta l’unità fisiografica.

Le opere. Come detto, i fondi disponibili serviranno per garantire la manutenzione delle scogliere esistenti (in maniera particolare quelle comprese nel tratto tra via Alighieri e via dei Pini), e per il maxi-ripascimento (disponibili 550 mila euro) che sarà effettuato nelle zone che presentano le maggiori criticità. Allo stato attuale resta da verificare chi, materialmente, effettuerà le procedure di gara (Regione e Comune) e i siti utili per assicurarsi le scorte necessarie di sabbia. Due le opzioni al momento: nel porto di Giulianova o nell’approdo di Martinsicuro. Interrogativi che andranno sciolti in maniera celere, anche perché l’obiettivo è quello di concludere le opere entro la fine di maggio e comunque prima dell’apertura della stagione balneare.

 

 

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