Martinsicuro, immobile via Risorgimento: prorogata ordinanza per messa in sicurezza. Serve anche il riconfinamento

Martinsicuro. Altri 45 giorni di tempo per la definitiva bonifica e messa in sicurezza dello stabile (ora quasi del tutto abbattuto) abusivo di via Risorgimento, a Villa Rosa di Martinsicuro.

 

E’ il contenuto di una nuova ordinanza che il sindaco di Martinsicuro, Massimo Vagnoni, ha licenziato nelle ultime ore. Va detto che una serie di passaggi, al momento, sono stati definiti. Dal rientro in possesso dell’area da parte dei proprietari reali (sui quali insisteva un fabbricato abusivo realizzato da altri) e alla demolizione di buona parte dello stabile (diventato nel corso degli anni ricettacolo di rifiuti e rifugio di senzatetto).

 

Alla collocazione di blocchi di cemento per evitare di accedere nello spazio. Ovviamente, ora devono essere definiti alcuni aspetti importanti. Dallo smaltimento dei rifiuti e delle macerie dopo l’abbattimento (i proprietari dell’area hanno individuato già delle ditte specializzate, dopo aver a proprie spese effettuato la demolizione) alla necessità di arrivare ad un riconfinamento.

 

Operazione non semplice, ma necessaria, visto che l’immobile abusivo insisteva su tre diverse proprietà: privata, comunale e demaniale.

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