Martinsicuro, commercio abusivo: multe anche a chi compra e contratta. Le regole per l’estate

Martinsicuro. Multe per chi acquista merce contraffatta, o semplicemente nel contrattare il prezzo. Ma sanzioni, decisamente più salate, per coloro che detengono mercanzia contraffatta anche di modico valore e comunque destinata ad essere venduta in maniera illegale.

 

Con l’approssimarsi della stagione estiva torna il problema legato al commercio ambulante abusivo, fenomeno difficile da arginare soprattutto nelle località balneari. La giunta municipale, guidata da sindaco Massimo Vagnoni, negli ultimi giorni, ha licenziato un atto amministrativo finalizzato ad introdurre nuovi sistemi per arginare la piaga.

O quanto meno per ridurla e aprire anche un fronte sul piano della sensibilizzazione all’abusivismo commerciale, che non è solo limitato ai venditori itineranti sulla spiaggia.

In ogni caso, le motivazioni contenute nella delibera sono molto corpose e tendono a focalizzare un fenomeno certamente non nuovo, che genera concorrenza sleale. In ogni caso, sono state stabilite due ordini di sanzioni. I clienti sorpreso all’acquisto e alla contrattazione di merce al di fuori dei luoghi destinati alla vendita, sarà multato con 100 euro.

Quattrocento euro, invece, è la sanzione prevista per coloro che trasportano o detengono, senza giustificato motivo, mercanzia contraffatta anche di modico valore (si parla anche di rose, bigiotteria, cappelli e altro ancora), presumibilmente destinata ad essere venduta in maniera irregolare.

Con ogni probabilità, l’atto di indirizzo da parte della giunta comunale andrà poi sostanziato con una specifica ordinanza.

 

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