Martinsicuro. Alla vista dei militari, che gli stavano notificando un provvedimento di revoca della detenzione domiciliare, cerca di ingoiare un involucro con tre grammi di eroina.
Ha cercato, senza successo, di evitare guai maggiori Imed Ben Salem, 43 anni, marocchino che è finito nuovamente dietro alle sbarre in esecuzione di un provvedimento di revoca degli arresti domiciliari. L’ordinanza di carcerazione è stata eseguita dai carabinieri della stazione di Martinsicuro e disposta dal tribunale di Sorveglianza del tribunale di Pescara.
L’uomo, già in passato coinvolto in questioni legate allo spaccio di stupefacenti, poco più di una settimana fa era stato arrestato (e poi di nuovo ammesso ai domiciliari), in seguito ad una perquisizione domiciliare, nel contesto della quale aveva aizzato il proprio pitbull contro i militari che stavano operando.
Nell’occasione erano stati rinvenuti 40 grammi di polvere bianca. L’episodio ha generato un inasprimento della misura cautelare e nei confronti del marocchino è stata disposta la detenzione a Castrogno.
Operazione antidroga a Villa Rosa. Nel corso di uno specifico servizio antidroga a Villa Rosa, i carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Alba Adriatica, hanno denunciato un cittadino albanese, N.X. di 22 anni, per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale.
Durante il controllo delle forze dell’ordine, il giovane ha cercato di disfarsi di un involucro (nel quale erano conservati 20 grammi di cocaina) per poi darsi alla fuga. Ma è stato bloccato, dopo una colluttazione, dai carabinieri. Uno dei militari impegnati ha riportato dei piccoli traumi guaribili in 7 giorni. Oltre alla cocaina, i carabinieri hanno recuperato 395 euro in contanti, provento presumibile della precedente attività di spaccio, e tutto l’occorrente per confezionare le dosi.
