Incidenti stradali in provincia di Teramo: meno morti e più feriti. Aci, nuovi incontri nelle scuole

I dati essenziali del rapporto ACI – ISTAT sugli incidenti stradali rilevati sul territorio nazionale nel 2018 (un totale di 172.344 incidenti) rispetto ai dati del 2017 evidenziano che tornano a diminuire i morti sulle strade (-1,6%); in diminuzione anche incidenti e feriti (rispettivamente -1,5% e -1,7%).

Il tasso di mortalità stradale passa da 55,8 a 55,0 morti per milione di abitanti tra il 2017 e il 2018. Mentre rispetto al 2010, le vittime della strada diminuiscono del 19,2%. In questo quadro la provincia di Teramo ha pagato un contributo pesante con 19 morti (-2 rispetto al 2017) ma con 1238 feriti (+112 rispetto al 2017) e un numero di 848 incidenti incidenti (+76) su un parco circolante di 280mila e 53 veicoli.

 

“La sicurezza stradale – commenta il presidente dell’Aci Teramo Carmine Cellinese – dipende da tre componenti: l’uomo, il veicolo e la strada. Di questi solo il secondo ha registrato, nel tempo, importanti progressi tecnico-scientifici che hanno consentito ai veicoli di oggi di essere equipaggiati con dispositivi per la protezione delle persone a bordo e l’assistenza alla guida. Molto invece resta da fare sul piano delle infrastrutture e del comportamento umano, fattori in gran parte riconducibili alla maggioranza dei sinistri che si verificano ogni anno. I dati sopra esposti dimostrano che c’è ancora tanto da fare, e fanno riflettere sull’opportunità di mantenere alta l’attenzione su un grave problema sociale che, oltre a mietere lutti, comporta ingenti costi per la collettività. E’ per questo che la sicurezza stradale è un obiettivo prioritario che l’Aci di Teramo vuole perseguire attraverso la formazione dei più giovani affinchè la prudenza sia il primo equipaggiamento per coloro che si accingono alla guida visto che gli incidenti sono la prima causa di morte per i ragazzi tra i 14 e i 25 anni”.

 

E che sia importante insistere sui giovani si evince dai dati. Infatti dal Rapporto 2018 della provincia di Teramo emerge che delle 19 vittime decedute negli incidenti 4 avevano un’età tra i 18 e i 29 anni, 6 avevano un’età compresa tra i 30 e i 54 anni e i restanti 9 oltre i 65 anni. Per quel che riguarda i 1238 feriti, emerge invece che 273 sono compresi tra i 18 e i 29 anni, mentre 524 sono compresi tra i 30 e i 54, per poi distribuire il resto nelle restanti fasce d’età. In questa prospettiva l’Aci di Teramo, in piena sinergia con l’Ufficio scolastico Provinciale, mantiene costante il proprio impegno educativo in quanto ritiene che l’emergenza sicurezza vada affrontata con un nuovo approccio alla “formazione” mediante la realizzazione di percorsi formativi / informativi continui che preveda anche l’utilizzo dei simulatori di guida per moto, necessari per formare una nuova generazione di motociclisti preparati e responsabili. L’Automobile Club di Teramo, da anni promuove e finanzia iniziative per formare gli studenti istituendo percorsi di educazione stradale nelle scuole secondarie di primo grado, ed a tal fine ha acquistato un’apparecchiatura di nuova generazione, denominata “simulatore di guida per motoveicoli”, i cui software sono in grado di riprodurre tutte le condizioni stradali (in città – di notte – con pioggia – con neve – con ghiaccio – con nebbia – ecc.)e di trasmettere al guidatore autentiche e reali sensazioni di guida.

 

 

Questo simulatore è, senza dubbio, uno strumento efficace per gli alunni delle classi terze delle scuole interessate al progetto “LA SICUREZZA SI FA STRADA”, che si apprestano tra l’altro, a conseguire l’abilitazione per la guida dei ciclomotori. Il progetto, condiviso e sostenuto dall’Ufficio Scolastico Provinciale di Teramo, vedrà impegnate nell’anno scolastico corrente le strutture scolastiche interessate, con il pieno coinvolgimento degli insegnanti referenti, alunni e genitori, con il supporto tecnico dei manuali didattici dell’ACI e con il gioco di società denominato “La Patente a Punti” già consegnato alle classi interessate che rappresenta uno strumento didattico di tipo ludico progettato da esperti per rafforzare l’efficacia dell’apprendimento in aula e creare momenti di condivisione tra giovani e famiglia sulle regole del Codice della Strada.

 

Le prossime tappe del progetto “La sicurezza si fa strada” coinvolgeranno tra la fine di febbraio e la metà di marzo le scuole di Silvi, Roseto e Castiglione Messer Raimondo per un totale di 21 classi e 403 alunni. Questo il calendario degli appuntamenti: Istituto comprensivo statale Giulianova 2 – Bindi: dal 16 al 21 marzo Istituto comprensivo Silvi “Pascoli”: dal 26 febbraio al 2 marzo Istituto comprensivo n.2 Roseto: dal 3 al 9 marzo Istituto comprensivo Valle del Fino-Castiglione M. Raimondo: dal 12 al 14 marzo La cura e l’addestramento dei ragazzi, alle tecniche di guida, con l’utilizzo del simulatore e nel pieno rispetto delle norme del Codice della Strada, è stato affidato, senza oneri per le scuole, a tre collaboratori dell’Aci in possesso di spiccate capacità tecnico / professionali.

 

P Teramo 2018 (ACI)

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