Giulianova, tempi lunghi per il recupero dell’ex tribunale. Al suo posto una moderna scuola

L’ex palazzo di giustizia di Giulianova nel più totale abbandono. Dopo la chiusura avvenuta 6 anni fa, la struttura è rimasta incustodita e i segni dell’incuria iniziano a farsi notare con la vegetazione che di fatto si è impossessata degli spazi all’aperto.

La facciata dell’edificio inizia a perdere calcinacci. Il rammarico è che l’ex tribunale è stato individuato come sito ideale per la realizzazione di un moderno polo scolastico in grado di accogliere tra 700 e mille studenti che frequentano le scuole elementari e medie. La precedente amministrazione comunale, guidata dal sindaco Francesco Mastromauro, aveva previsto un investimento di circa 5milioni di euro, somma inserita in bilancio, per finanziare l’opera di recupero dell’ex tribunale, trasformandolo in un polo scolastico.

L’idea non è stata abbandonata e su questo aspetto anche il nuovo sindaco, Jwan Costantini, sembra essere tutto sommato favorevole alla realizzazione di una sorta di mini campus per gli studenti delle scuole dell’obbligo. I tempi però sembrano essersi allungati.

La fase di progettazione non è ancora decollata, mentre si pensava che entro la fine di questo anno si potesse già portare lo studio al dibattito in Consiglio Comunale. Invece bisognerà aspettare ancora qualche mese. Probabilmente il progetto sarà pronto per la fase di approvazione entro la prossima primavera. Quindi il nuovo polo scolastico non vedrà la luce prima del 2021.

Nel frattempo gli studenti che avrebbero dovuto frequentare la scuola media Pagliaccetti, chiusa definitivamente nel febbraio del 2017 per problemi di stabilità dopo le scosse di terremoto, continueranno ad emigrare negli altri plessi del territorio.

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