Giulianova, serviranno 8 mesi per ristrutturare il ponte in legno sul Tordino

Otto mesi per ristrutturare il ponte in legno sul fiume Tordino che collega i territori di Giulianova e Roseto. Un’opera da 300mila euro che prenderà il via tra un mese circa, al termine della stagione estiva.

I sindaci di Giulianova e Roseto, Francesco Mastromauro e Sabatino Di Girolamo, hanno ricevuto la comunicazione da parte della Regione sulle procedure che verranno adottate nella fase di esecuzione dei lavori che richiederanno tempo. L’organo regionale ha deciso tutta la fase al termine di una istruttoria interna volta a studiare la fattibilità dell’intervento che si inserisce nella più ampia problematica della manutenzione dei ponti ciclabili, snodi fondamentali per la piena fruibilità del tracciato ciclabile abruzzese.

Il progetto di recupero del ponte in legno sul Tordino, divorato in diversi punti dai parassiti come tarme e grosse formiche nere, permetterà non solo nell’immediato di risolvere un problema di sicurezza e di fruibilità, ma anche di pensare e sviluppare progetti relativi al cicloturismo, rendendo appetibile il territorio anche da questo punto di vista.

La struttura, da quando è stata inaugurata oltre 13 anni fa, non è stata mai sottoposta ad interventi di manutenzione. Le assi sono state consumate dagli agenti atmosferici e dai parassiti, la vegetazione esterna è penetrata nel legno lamellare. Una situazione di degrado più volte denunciata in passato dai residenti e dai tanti turisti che ogni giorno transitano sul ponte, un tempo vero e proprio giuiellino.

La Regione, oltre ad aver garantito i 300 mila euro per il ponte ciclopedonale sul fiume Tordino i cui lavori saranno appaltati a breve dalla Provincia, ha assicurato altri 300mila euro per il sollevamento della pista ciclabile che si sviluppa lungo il lato est del lungomare monumentale di Giulianova.

Impostazioni privacy