Giulianova, Piano Regolatore Ente Porto: la Provincia evidenzia incongruenze

Giulianova. C’è ancora tempo per inviare eventuali osservazioni sul Piano Regolatore Portuale del Comune di Giulianova, in particolare per quanto riguarda la valutazione ambientale strategica dello strumento di pianificazione del bacino portuale giuliese.

Le osservazioni possono essere inviate anche attraverso apposito format presente sul sito web dell’Ente Porto. Gli elaborati sono disponibili sempre sulla pagina internet dell’Ente Porto.

Nel frattempo è arrivato anche il parere del Servizio Urbanistico della Provincia di Teramo che, con Determina n. 761 del 05 giugno scorso (visionabile sull’Albo Pretorio dell’Ente), evidenzia che il Piano Regolatore Portuale (P.R.P.) è normato dall’art. 5 della legge n. 84/1994 e che, in base al comma 2 di tale articolo, le previsioni del piano del porto non possono contrastare con gli strumenti urbanistici vigenti (P.R.G.).

In base a tale necessità di conformità tra il P.R.G. e il P.R.P. la Provincia ha evidenziato che dove il Piano del Porto prevede un’ampia area verde esiste già la Piazza del Mare, attrezzata con pavimentazioni, fontana, campo di pattinaggio e spalti e, quindi, è difficilmente convertibile in giardino o parco pubblico, pur potendo aumentare le aree a verde dell’attuale piazza (ad esempio eliminando l’asfalto nell’area residua tra piazza e accesso al porto, ricavando lì un’area con prato e alberi). Inoltre sempre la Provincia obietta che il piano del porto elimina tutti gli accessi, anche pedonali, tra lungomare e porto, nonchè un’area verde prevista a ridosso dell’attuale sede dell’Ente Porto, anche qui in contrasto con il P.R.G., mantenendo solo gli attuali accessi a nord e sud.

Altro aspetto importante è quello relativo al parcheggio interrato che il Piano del Porto prevede sotto l’attuale Piazza Dalmazia. La Provincia ricorda che l’area è destinata dal Comune a Piazza, con un progetto già afficato, e che il parcheggio interrato, oltre ad essere difficilmente gestibile anche a causa della presenza di falda acquifera superficiale, è incompatibile con le esigenze di permeabilizzazione delle aree interessate.

Ultimo punto riguarda il fronte edificato della zona portuale, dove sia il P.R.G. che il piano del porto prevedono una pista ciclabile e pedonale (in parte già esistente). La Provincia evidenzia la necessità di allargare i percorsi pedonali, arretrando le recinzioni verso il porto, creando una zona di filtro anche con verde ed adeguate alberature.

La Provincia ricorda anche all’Ente Porto e alla Regione l’esistenza del Regolamento del verde comunale, urbano e periurbano, pubblico e privato, del Comune di Giulianova, e del Regolamento per l’accesso, la circolazione veicolare e pedonale nel porto di Giulianova (attualmente approvato con Ordinanza n.3/2020 del Capo del Circondario Marittimo e Comandante del porto di Giulianova), strumenti ai quali andrà fatto riferime

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