Quasi del tutto ripulito l’arenile sud di Giulianova dai rifiuti spiaggiati in occasione delle improvvise mareggiate di aprile e maggio dopo che un corposo intervento era già stato eseguito a marzo per portare via i materiali scaricati dal fiume Tordino e dalle correnti marine tra novembre e dicembre dello scorso anno.
Sulla spiaggia restano ancora dei cumuli che in questi giorni hanno però sollevato le polemiche di alcuni cittadini. Il sindaco Francesco Mastromauro ha però rimandato al mittente le critiche che sono piovute addosso all’amministrazione comunale, definendole strumentali e del tutto gratuite.
Da giorni vanno avanti gli interventi di vagliatura dei materiali spiaggiati per recuperare la sabbia. Quella stessa sabbia che verrà poi successivamente utilizzata per un ripascimento morbido laddove è necessario. Come era già accaduto in passato. La sabbia setacciata venne usata per un ripascimento ad Alba Adriatica, dove il fenomeno erosivo negli anni si è accentuato.
Mastromauro intanto ricorda il perché a ridosso della stagione estiva l’amministrazione comunale è stata costretta nuovamente ad investire centinaia di migliaia di euro per tirare a lucido la spiaggia.
