Furti ai tempi del Coronavirus, spaccate in due farmacie: a Sant’Egidio e Ancarano

Sant’Egidio. Due spaccate (che diventano tre se nel computo se aggiunge un colpo messo a segno nella vicina Centobuchi) ai danni di altrettante farmacie.

 

I divieti del Coronavirus non sembrano scoraggiare i malviventi che la scorsa notte, nello spazio di poco tempo, hanno preso di mira due farmacie nel territorio della Val Vibrata e una nel Piceno. A Sant’Egidio alla Vibrata, ai danni della farmacia dei Fiori (nella frazione di Villa Mattoni), e nella vicina Ancarano, nell’attività Tortora-Palombieri. Identica la tecnica usata, con un mezzo rubato hanno sfondato le vetrine delle attività.

 

Le persone entrate in azione (dovrebbero essere quattro) tutte incappucciate, con lo stesso sistema si sono introdotti nelle tre farmacie, distanti poche decine di chilometri una dall’altra, portando via solo i contanti presenti nei rispettivi registratori di cassa. Nello specifico, nella farmacia di Villa Mattoni, hanno trafugato circa 200 euro. Poco meno, 150 euro, ad Ancarano. Mentre nella farmacia di Villa Mattoni l’attività, fondamentale in questo frangente, è ripresa, mentre la stessa cosa, al momento, non è accaduta per quella di via Po ad Ancarano. “Gesto ignobile”, commenta il sindaco Pietrangelo Panichi. “Da parte mia massima solidarietà ai titolari della farmacia che in questi giorni stano svolgendo un grande lavoro per la popolazione”.

 

 

Sui furti notturni indagano i carabinieri della stazione di Sant’Egidio alla Vibrata e della compagnia di Alba Adriatica che, in collaborazione con i colleghi delle vicine Marche, stanno cercando di attingere ad elementi utili attraverso la visione delle telecamere di video-sorveglianza.

 

 

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