Dissuasione della velocità e quindi sicurezza per i pedoni e per gli automobilisti. Con queste ragioni il Sindaco Gianguido D’Alberto si è adoperato per individuare mezzi ed attività idonei a raggiungere l’obiettivo. Ed in questo scenario si inserisce il primo passo, ora compiuto grazie al recupero di un progetto finalmente attuato, che prevede l’installazione nel territorio comunale di quattro nuovi dissuasori di tipo elettronico che saranno posizionati in altrettanti punti strategici.
L’operazione conferma la volontà dell’amministrazione di rendere le strade del territorio sicure e di garantire per residenti e pedoni la tutela dai rischi del traffico, specialmente nelle aree dove il flusso veicolare è particolarmente intenso, la conformazione delle strade induce ad una maggiore velocità e il numero dei residenti è particolarmente consistente.
Pertanto, dopo opportuni sopralluoghi effettuati anche con la Polizia Stradale, sono state individuate le aree dove installare i dissuasori che sono:
- via Cona, dopo civico 177, direzione Teramo, in corrispondenza della fermata del Servizio Urbano;
- Piano della Lenta, lungo la S.S. n. 81, all’altezza del km. 31+075, direzione Teramo;
- via Po, all’altezza dell’intersezione con via Roma, direzione Teramo;
- via Galileo Galilei, all’altezza dell’incrocio con via dell’Unione, direzione Teramo (subito dopo il ponte);In quest’ultimo caso l’amministrazione risponde anche alle sollecitazioni dei residenti, che da tempo sottolineavano la necessità di un intervento di questo tipo.
I dissuasori saranno di tipo elettronico con l’indicazione digitale della velocità delle auto che transitano, visibile attraverso display dagli stessi automobilisti. I fondi con cui è possibile installare i quattro dissuasori, 3.600 euro, sono stati reperiti da un finanziamento regionale PAR/FAS nella linea d’azione “Sostegno ai progetti per la sicurezza e la legalità”.
“Anche in questo caso si tiene fede ad un impegno sottoscritto in campagna elettorale relativo appunto alla questione della sicurezza e della maggiore vivibilità delle aree urbane. Siamo riusciti a recuperare un progetto che era fermo da molto tempo ed ora sarà possibile compiere questo primo significativo passo, che risponde a necessità fondamentali ma che implicitamente dà anche il segno di ciò che noi intendiamo quando parliamo di vivibilità e benessere urbano”, è il commento del primo cittadino.
