Covid19 Pineto, Fratelli d’Italia: “L’Amministrazione deve fare di più”

Pineto. “Finalmente anche a Pineto si vede un primo segnale a sostegno delle famiglie in questo momento di emergenza dovuto al Coronavirus”. Lo afferma il coordinatore del circolo di Fratelli d’Italia Pineto, Pio Ruggiero, soddisfatto perchè una delle proposte del gruppo politico è stata accolta dall’amministrazione. “Infatti – prosegue Ruggiero – è notizia che l’Amministrazione Comunale, come da noi suggerito, ha stabilito di riconoscere agli utenti iscritti ai servizi di trasporto e di refezione scolastica per l’a.s. 2019/2020 un credito (pari al 33%) per la quota pagata e non fruita a causa dell’emergenza legata al Covid-19″.

“Tutte proposte che, come Fratelli d’Italia, abbiamo avanzato al sindaco Robert Verrocchio molte settimane fa quando, a nostro parere, era già il momento di aiutare le famiglie e le attività commerciali del territorio. L’adozione di questa misura ci fa estremo piacere e dimostra che la nostra attività propositiva è servita alla comunità. Abbiamo da sempre ritenuto necessario che l’Amministrazione comunale varasse provvedimenti in aiuto al territorio e per questo, senza perdere tempo, abbiamo avanzato sin all’inizio di questa emergenza diverse proposte per famiglie, imprese e territorio”.

Scuola e lavoro in prima battuta.  “È evidente, però, che questo guizzo non sia sufficiente; l’amministrazione deve fare molto di più e, soprattutto, dovrebbe attingere alle numerose iniziative da noi presentate in materia di economia, sociale, lavoro e turismo. Tornando sul tema legato alla scuola, chiediamo che venga disposto anche il rimborso delle somme versate dalle famiglie per consentire ai propri figli di partecipare ai vari corsi, tra cui quello di musica, nelle scuole primarie: purtroppo, a causa del virus, ci sono state solamente tre lezioni. Per quanto riguarda i nostri suggerimenti ricordiamo in particolare quelli legati al lavoro, in particolare quello stagionale: ricordiamo che, lo scorso 13 Febbraio, l’amministrazione ha deliberato un aumento fino al 50% dell’imposta di soggiorno che ovviamente va nella direzione opposta a quella di supportare chi crea lavoro; per questi motivi continuiamo a ribadire con forza che quella è una decisione sbagliata. Altre misure che abbiamo proposto sono il deferimento delle scadenze e una maggiore rateizzazione dei pagamenti della TARI, in materia di Tosap l’esenzione dal pagamento del canone per le attività economiche rimaste ferme durante l’emergenza sanitaria e l’innalzamento dei limiti dimensionali delle insegne in modo da sgravare dall’imposta comunale sulla pubblicità gli esercizi commerciali.
In questo periodo infatti, come confermato dall’assessore al turismo della giunta Marsilio, si sta organizzando la “fase 2”, con particolare attenzione al comparto turistico. È, dunque, necessario che le istituzioni locali supportino e accompagnino le categorie interessate in un percorso di ripresa graduale ed efficace”.

“Per concludere – ribadisce Ruggiero – riteniamo che sarebbe opportuno che l’Amministrazione apra un tavolo costante con le associazioni di categoria, affinché insieme si possano trovare celermente le migliori proposte e strategie, evitando di accumulare ulteriori ritardi rispetto ai comuni vicini, in modo da dare risposte e respiro al comparto turistico”

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