Covid19, al via l’indagine sierologica: le raccomandazioni della Croce Rossa di Giulianova

Sta per prendere avvio su base nazionale l’indagine sierologica che interesserà 150mila persone che saranno sottoposti ai test della siero-prelavenza.

 

Indagine che interesserà anche il nostro comprensorio con l’attività della Croce Rossa che ha formato oltre 300 volontari che daranno vita una sorta di call center virtuale e partiranno le telefonate alle persone che sono state individuate per il campione Istat.

Per quanto riguarda il campo di attività del comitato territoriale della Croce Rossa, i laboratori individuati sono quelli degli ospedali di Giulianova e Sant’Omero.

L’avvio dell’indagine sierologica rappresenta un passaggio molto importante, perché consentirà di capire meglio cosa è accaduto negli ultimi due mesi e individuare anche in che maniera bisognerà comportarsi nelle fasi successive.

Anche il Comitato di Giulianova, come tutti i Comitati CRI della Regione, contribuirà con alcuni operatori del call center.

Chi sarà contattato ovviamente non è obbligato a rispondere all’indagine, ma è altamente auspicabile che tutti lo facciano.

Raccomandazione. Gli operatori telefonici (ai quali si chiede di prestare attenzione), non richiedono somme di denaro. L’indagine si articolerà in due momenti: un questionario telefonico di pochi minuti per poi fissare un appuntamento per il prelievo di sangue nei centri individuati.

“Diffidate da chi chiede somme di denaro a nome della Croce Rossa”, fanno sapere, ” abbiamo canali ufficiali per le donazioni. Per l’indagine sierologica nulla è dovuto”.

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