Coronavirus, passeggiata, corsa e bicicletta: 5 sindaci dicono stop. Ecco dove

Divieto di tutte le attività motorie all’aperto. Analoga prescrizione anche per le passeggiate a piedi e in bicicletta (o con i velocipedi in genere), tranne che per gli spostamenti comprovati da esigenze di lavoro, salute e contingenti.

 

Arriva una stretta ulteriore sulle prescrizioni da parte dei sindaci della fascia costiera teramana. I primi cittadini di Martinsicuro (Massimo Vagnoni), Alba Adriatica (Antonietta Casciotti), Tortoreto (Domenico Piccioni), Giulianova (Jwan Costantini), Silvi (Andrea Scordella), infatti, hanno firmato, ciascuno per i propri territori, delle ordinanza che impongono ulteriori restrizioni in fatto di mobilità per contenere i rischi di contagio da Covid19.

 

 

“I provvedimenti andranno sostanzialmente a vietare nel territorio comunale”, si legge in una nota congiunta, ” tutte le attività motorie e sportive all’aperto con possibilità di attendere alle esigenze primarie degli animali d’affezione per il tempo strettamente necessario e comunque in aree contigue alla propria residenza, domicilio o dimora.

 

In tutto il territorio comunale sara ‘ vietato circolare a piedi o con velocipedi salvo i casi di spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative, di salute o situazioni di necessità, nelle quali rientra l’approvvigionamento alimentare e quello relativo ad altri beni di primaria necessità negli esercizi commerciali”.

 

Dunque ridurre ulteriormente qualsiasi opportunità per uscire di casa se non nelle situazioni di estrema necessità, che ora sono molto più limitate rispetto a prima.

 

 

 

“Dobbiamo stringere ancora di più le possibilità per ognuno di noi di muoversi”, dicono ancora i sindaci. “Vi invitiamo a rispettare rigorosamente tutte le prescrizioni, nell’interesse di tutti noi. Più saremo bravi, prima ne usciremo”. Le ordinanze sindacali nelle cinque municipalità saranno in vigore fino al prossimo 3 aprile.

 

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