Cologna, insalata di Belladonna: coppia ricoverata per intossicazione, salva per miracolo

Roseto. Sembrava una normalissima insalata verde, da consumare durante la cena. Ed invece quelle foglie avrebbero potuto uccidere una coppia, 52 anni lui, 49 lei, residenti a Cologna Spiaggia in via Romualdi.

 

Lui e la compagna sono salvi per miracolo grazie all’intervento di un amico infermiere che aveva suggerito l’immediato ricovero all’ospedale di Giulianova. La lavanda gastrica a cui sono stati sottoposti i due non è stata sufficiente ad eliminare le tossine presenti nel corpo e rilasciate dalle foglie di Belladonna, un’erba che nasce spontanea in campagna, di cui la cosmesi ne fa uso. Ma è assolutamente sconsigliata consumarla come una normalissima insalata. Perché se ingerita in grandi quantità può portare alla morte.

Ha una serie di effetti collaterali che vanno dalle allucinazione alle difficoltà respiratorie, dal blocco delle vie respiratorie all’innalzamento della temperatura corporea. Può provocare spasmi e forte eccitazione. Può provocare anche scompensi cardiaci. Viene usata nella medicina omeopatica, sotto stretto controllo medico. La coppia di Cologna è salva per miracolo. Dopo aver consumato l’altra sera l’insalata, entrambi hanno iniziato ad accusare dei problemi, a sentirsi male.

È stato l’uomo ad avvertire i vicini di casa e un amico. Quindi l’immediato ricovero in ospedale. Le foglie di Belladonna erano state raccolte dalla compagna, convinta che si trattasse di un’erba commestibile, come ce ne sono tante in questo periodo. Ma non sapeva che quelle foglie avrebbero potuto uccidere entrambi.

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