Campli, oltre 120 gli iscritti alla colonia marina

Campli. Anche quest’anno l’amministrazione comunale di Campli ha organizzato la colonia marina diurna per i ragazzi di età compresa tra i 6 e i 12 anni.

 

Un appuntamento che ha riscosso un grande successo e ha visto la partecipazione di oltre 120 ragazzi.

 

Ogni giorno i ragazzi sono stati accompagnati dai loro assistenti sulle spiagge della costa teramana, dove hanno potuto trascorrere ore in spensieratezza, amicizia, facendo giochi e rafforzando i loro rapporti sociali.

 

La colonia è stata articolata in due turni di 12 giorni ciascuno, con esclusione della domenica. I ragazzi ogni mattina hanno fatto la colazione in spiaggia, e dopo il pranzo, nel pomeriggio hanno fatto insieme anche la merenda.

 

“Sono molto soddisfatta di questa iniziativa – ha commentato l’assessore alla pubblica istruzione del Comune di Campli, Maria Angela Vanni – nonostante le difficoltà economiche siamo riusciti a garantire anche quest’anno un servizio che è molto apprezzato da parte delle famiglie del Comune di Campli e che diventa utile per quei genitori che lavorano e spesso non sanno a chi affidare i propri figli nel periodo delle vacanze.

Sono sicura che la colonia estiva – ha concluso l’assessore Vanni – sarà anche un momento importante per i ragazzi per rafforzare amicizie, crearne di nuove e imparare a vivere insieme. Con l’occasione voglio ringraziare personalmente la cooperativa Piccolo Principe che ha seguito la colonia e tutti gli assistenti che hanno avuto cura dei bambini, riuscendo a superare ogni imprevisto, anche quelli che sembravano più preoccupanti”.

 

“L’organizzazione della colonia estiva – ha aggiunto il sindaco di Campli, Pietro Quaresimale – conferma l’impegno dell’amministrazione che mi onoro di guidare verso ogni forma di aggregazione sociale, a cominciare dai bambini che devono imparare a crescere in armonia con gli altri, condividendo quelle ore in amicizia che potranno anche ritrovare nel capoluogo farnese e nelle frazioni, prima ancora di ritrovarsi insieme nelle aule scolastiche alla ripresa delle lezioni. La crescita di un territorio passa anche attraverso la formazione civica, e stare insieme in colonia è un passaggio rappresentativo di ciò”.

 

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