Teramo, è morto Tommaso Sorgi

Teramo. Avrebbe compiuto 97 anni il prossimo ottobre, Tommaso Sorgi, già docente di sociologia e deputato per diverse legislature per la Democrazia Cristiana.

 

Sorgi, nato a Campli, il 12 ottobre del 1921, si trasferisce con la famiglia a Teramo nel 1923. Frequenta il liceo presso il seminario regionale di Chieti per poi proseguire gli studi universitari presso l’Università Cattolica di Milano e poi a Roma, dove si laurea in lettere.

E’ stato presidente diocesano della Gioventù Cattolica dal 1940 al 1947 e nel marzo 1945 ha partecipato ai momenti fondativi delle Acli a Roma e poi a Teramo. Ha insegnato “Sociologia” presso le Facoltà di Giurisprudenza e di Scienze Politiche dell’Università abruzzese (1966- 1990), e “Storia dei movimenti sociali cristiani” presso l’Istituto Internazionale di Loppiano, Firenze.

Dal 1946 ricopre vari incarichi pubblici: consigliere comunale di Teramo (1946-1964), presidente della Federazione Provinciale Coltivatori diretti (1955-1970) e presidente degli Ospedali e Istituti Riuniti di Teramo (1957-1961).

Dal 1953 al 1972 è Deputato al Parlamento italiano, facendo parte della Commissione Pubblica Istruzione e, poi, di quella della Sanità; è stato presidente della Commissione mista Interni-Sanità per la legge sugli asili-nido, relatore sul bilancio del Ministero della Sanità (1961), membro di due Commissioni parlamentari di studio dei sistemi sanitari inglese e sovietico. Con proposte di legge, interventi in aula e azioni sulle strutture pubbliche ha operato per problemi nazionali e locali, tra cui: proposta di un “piano bianco” per la riforma sanitaria (1961), invalidi civili, asili nido, solidità della famiglia, scuole, industrializzazione abruzzese, viabilità regionale (in particolare autostrada trans-appenninica), infrastrutture per zone agricole, sostegni ad economia montana e pastorizia, sviluppo della zona costiera, edilizia pubblica e viabilità nel capoluogo, istituzione di due nuovi comuni, università abruzzese.

Dal 1972 concentra il suo impegno nel Movimento dei Focolari diventando collaboratore della fondatrice, Chiara Lubich. Nel 1986 si trasferisce con la famiglia ai Castelli Romani per assumere la direzione del Centro studi per la conservazione e la diffusione del patrimonio di scritti del Servo di Dio Igino Giordani, cofondatore del Movimento dei Focolari. Con i rappresentanti del Movimento nei cinque continenti, ha elaborato la proposta di un “triplice patto” – morale, programmatico, partecipativo – per nuove forme di partecipazione politica ed un “Appello per l’unità dei popoli”, presentato all’ONU nel 1987. Nel 1993 la Fratellanza Artigiana, istituzione di Teramo, gli assegna il premio etico Paliotto d’Oro.

Nel 2008, il Comune di Tivoli gli ha conferito Premio Culturale Igino Giordani.

Ha svolto attività di pubblicista, fondando e dirigendo un periodico politico locale (“La Specola”, Teramo, 1946-1950); collaborando dal 1940 al settimanale diocesano “L’Araldo Abruzzese” e dal 1956 al quindicinale “Città Nuova” di Roma.

La scomparsa di Tommaso Sorgi fa seguito a quella del figlio Giuseppe, docente universitario, deceduto il 6 dicembre scorso.

I funerali si terranno giovedi prossimo, alle 14.30, presso la Cattedrale di Teramo.

Ai familiari le condoglianze della Redazione di Cityrumors.

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