Atri: la casa di riposo Santa Rita diventa residenza assistita per non autosufficienti

Atri. La casa di riposo Santa Rita di Atri si trasforma da residenza per anziani a residenza assistita ovvero un luogo in grado di ospitare persone non più autosufficienti.

“E’ un passo fondamentale nell’offerta dei nuovi servizi da parte dell’Asp 2 con sede ad Atri e proprietaria della struttura – afferma Roberto Prosperi, presidente dell’Azienda di Servizi alla Persona -. Finalmente il Santa Rita si evolve e può offrire ad Atri e al suo comprensorio, compresa la costa, una casa di riposo con 30 posti di residenza assistita ed altri 15 per autosufficienti: si tratta di una svolta per il carnet di servizi dell’azienda. Un percorso nato ascoltando le esigenze del territorio e dei familiari di utenti della grande età, ovvero quello di garantire la permanenza all’interno della casa di riposo dell’anziano che non è più autonomo e diventa più fragile: con un bisogno maggiore di assistenza. La trasformazione in residenza assistita permette anche a coloro che per problemi di età e salute non sono più indipendenti, di rimare in struttura e godere dei servizi senza essere sradicati dal loro ambiente familiare e dalla confort zone creata nel corso del tempo”.

Nella casa di riposo sono in corso di ultimazione interventi che prevedono un totale restyling a partire da nuovi arredi, una tinteggiatura con colori particolarmente caldi e rilassanti per rendere il Santa Rita ancora più confortevole.

“Sono stati completati con successo – aggiunge il presidente Prosperi – importantissimi adempimenti antincendio per rendere la casa di riposo ancor più sicura e una struttura all’avanguardia sul territorio abruzzese. Sono certo che incontreremo il favore degli utenti, dei familiari e di tutti coloro che al termine degli interventi, verranno a trovarsi in occasione di un apposito open day”.

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