Atri: dieci ragazzi in Comune per il percorso formativo del Servizio Civile

Atri. E’ iniziato oggi il servizio civile universale per 10 ragazzi che sono stati selezionati dopo aver partecipato al bando che consente loro di lavorare a supporto degli uffici del Comune di Atri. Stamattina i ragazzi si sono ritrovati per avviare la collaborazione che li impegnerà per un anno a supporto delle attività culturali e sociali dell’ente. Un bando che ha avuto molto successo dato che sono arrivate oltre 40 richieste per i 10 posti disponibili. Il progetto presentato dal Comune di Atri, dal titolo “Cultura e welfare: benessere per i cittadini” è stato approvato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale e ha collocato l’ente atriano tra i pochissimi comuni della regione Abruzzo nei quali è stato attivato il servizio. I dieci ragazzi selezionali, di età compresa tra i 18 e i 29 anni, collaboreranno attivamente, a fronte di un rimborso economico, con gli uffici Sociale e Cultura del Comune di Atri traendone un indubbio arricchimento formativo. Una opportunità unica per i giovani, anche laureati, fortemente voluta dall’Assessora alle Politiche Sociali del Comune di Atri, Alessandra Giuliani e immediatamente sostenuta dal Sindaco Piergiorgio Ferretti e dall’Amministrazione Comunale tutta, nonché coadiuvata dagli uffici comunali.

“I ragazzi si sono ritrovati stamattina ricchi di entusiasmo per l’esperienza che stanno per vivere – commenta Giuliani – supportando le tante attività sociali e culturali portate avanti dal Comune, con azioni concrete e mirate sulla collettività, una esperienza unica in grado di fornire loro un arricchimento formativo e professionale importantissimo per il loro futuro percorso lavorativo. Ringrazio il Sindaco Piergiorgio Ferretti e l’Amministrazione Comunale per aver creduto in questa progettualità, l’ufficio delle politiche sociali, la dottoressa Paola Di Crescenzo, Fabio Petrone che con la sua società ha lavorato alla stesura del progetto e quanti, con grande spirito di collaborazione, si sono attivati per rendere possibile questa iniziativa. I ragazzi si occuperanno, tra le altre cose, dell’apertura di siti di interesse turistico, cureranno la biblioteca che avrà un orario esteso, gli archivi comunali e si occuperanno anche di politiche sociali e alla persona con diverse mansioni. Sono felice e orgogliosa delle tante domande pervenute, segno che l’iniziativa – che dimostra l’attenzione che questa amministrazione riserva alle progettualità relative alle politiche del lavoro e giovanili – è stata apprezzata”.

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