Atri, ancora polemiche sul Giardino Sorricchio: “Oltre alle erbacce, anche le capre!” FOTO

Atri. “Agosto è per Atri il mese delle feste: nel rispetto della propria tradizione contadina, in ogni contesto, pubblico o privato che sia, gli atriani vivono questo periodo con entusiasmo crescente che culmina con il ferragosto, in un trionfo di canti, balli e pranzi interminabili”. A dare sarcasticamente seguito alle precisazioni del comproprietario del Giardino Sorricchio, sono il consigliere comunale di Abruzzo Civico Paolo Basilico e il Coordinatore cittadino Michele Capanna Piscè, gli stessi che giorni fa hanno riportato la segnalazione di alcuni cittadini, sollevando le polemiche sul stato in cui si trova il Giardino.  

“Questa atmosfera unica, negli ultimi anni, è stata impreziosita dalla bellissima e riuscitissima manifestazione “Fondaci Aperti” che rende protagonista per una decina di giorni l’antico quartiere di Capo d’Atri: si riaprono vecchie cantine, si ceba tra viuzze e piazzette e, per il piacere dei bambini, si può ritrovare uno spaccato delle fiere boarie di un tempo.

Quest’anno, l’Amministrazione Comunale ha voluto sorprendere tutti: Atri è stata indicata quale tappa intermedia della transumanza in anticipo. Come noto, abbiamo denunciato lo stato di assoluto degrado del Giardino Sorricchio e, sicuramente, apprezziamo che il Sindaco abbia inteso intervenire tempestivamente. Ma, la soluzione scelta suscita non poche perplessità. Si lo sappiamo bene che si tratta di una soluzione ecologica, che anche altre realtà praticano….su prati inglesi, forse, ma non in un vera e propria giungla come il giardino in questione! Chissà come commenterebbe Vittorio Sgarbi!”

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