Alba Adriatica, via Legnano dimenticata anche per la segnaletica: protestano i residenti FOTO

Alba Adriatica. Via Legnano non sembra far parte di Alba Adriatica. A lanciare una stoccata, molto chiara agli amministratori, sono i residenti del popoloso quartiere di Alba Adriatica alla luce di una serie di situazioni.

 

L’ultima in ordine di tempo riguarda il rifacimento della segnaletica orizzontale (effettuata negli ultimi giorni), ma che sembra interrompersi all’altezza di via Verona, mentre nel proseguimento via Legnano è assente.

E tra i residenti del quartiere residenziale serpeggia un malcelato malessere per una serie di “omissioni” che si trascinano avanti da anni.

La segnaletica viene dimenticata“, spiegano i residenti, ” proprio come avviene per la pulizia delle strade, la mancanza di illuminazione nell’ultimo tratto, la sistemazione e la stesa dell’asfalto in un area comunale, insomma sempre la solita storia, cambiano le amministrazioni ma si continua a dimenticare delle zone della città. È più di quindici anni che sollecitiamo un intervento di qualificazione della zona, ma tutte le amministrazioni che si sono avvicendate fanno orecchie da mercante”.

I residenti raccontano di spese di tasca propria per consentire di raggiungere le rispettive abitazioni in caso di pioggia ma non solo.

 

L’amministrazione aveva promesso l’installazione di cestini per la raccolta dei rifiuti ma mai posizionati”, fanno sapere dal quartiere, ” mentre noi puliamo la sede stradale dai rifiuti lasciati da incivili, segnaliamo il lascito di rifiuti nei campi, insomma noi cerchiamo di fare al meglio la nostra parte di cittadini che amano la città dove viviamo, e l’amministrazione cosa fa? Sicuramente continua a dimenticarsi di via Legnano e dei suoi cittadini.

Siamo stanchi e delusi di questo atteggiamento, dopotutto noi contribuiamo alle casse comunali versando i previsti tributi ma evidentemente servono solo per la cura e manutenzione di altre zone di Alba Adriatica. Siamo stanchi di questa situazione e se da parte delle istituzioni l’assenza resterà tale, si sentiremo legittimati ad agire per vie legali”.

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