Alba Adriatica, ustionato dalla bottiglia dell’alcol che esplode: carabiniere trasferito al Sant’Eugenio

Alba Adriatica. Era impegnato in alcuni lavori di giardinaggio, all’interno della sua proprietà, quando per cause ancora da stabilire, è stato investito da una fiammata originata da una bottiglia di alcol che stava maneggiando. Le fiamme lo hanno investito al tronco e agli arti inferiori, con ustioni di secondo grado su circa il 40% del corpo.

 

Un carabiniere residente ad Alba Adriatica, C.I. ma in servizio al nucleo radiomobile di Roma, questa sera, è rimasto vittima di un incidente nel suo giardino, i cui contorni devono ancora essere chiariti nel dettaglio.

L’uomo, 51 anni, in vacanza in questi giorni, era impegnato nella raccolta del fogliame e delle potature nel suo giardino, in un’abitazione di via Trieste, quando la bottiglia dell’alcol denaturato che stava maneggiando è esplosa (resta da verificare il perché).

 

In pratica aveva riempito due buste di plastica con fogliame e altri materiali presenti nel giardino, quando la bottiglia che aveva tra le mani, è esplosa. Le urla dell’uomo hanno richiamato una vicina di casa, che ha immediatamente avvertito il 118. L’uomo è stato soccorso e a bordo dell’ambulanza è stato trasportato al campo sportivo di via Ascolana, dove a bordo di un elicottero è stato trasferito al centro grandi ustioni del Sant’Eugenio a Roma.

 

L’uomo ha riportato delle ustioni su circa il 40% del corpo. La prognosi, ovviamente, è al momento riservata. Sulla vicenda indagano i carabinieri di Alba Adriatica, che al momento non hanno potuto ascoltare l’uomo per capire l’esatta dinamica dell’accaduto.

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