Alba Adriatica. Polizia locale e personale della guardia costiera, entrano in azione all’alba, per rimuovere tutte le attrezzature da spiaggia lasciate sugli arenili liberi.
Ombrelloni, lettini, sdraio e altre attrezzature “ancorate” sui paletti di distanziamento ma che in virtù dell’ordinanza balneare prevede la rimozione delle stesse ogni qualvolta si abbandona la postazione. Diverse, infatti, negli ultimi giorni erano state le segnalazioni, ad Alba Adriatica, degli ombrelloni presenti in maniera ininterrotta sulle spiagge libere e il blitz effettuato dalla polizia locale, dal personale dell’ufficio locale marittimo di Tortoreto, con il supporto di mezzi e personale del Comune costiero, hanno effettuato la prima vera operazione di contrasto all’occupazione abusiva delle spiagge.
“L’attività operativa”, sottolinea Alessandra Ciccarellil vicesindaco con delega al demanio, “è stata condotta in molteplici tratti di spiaggia libera ed ha comportato il sequestro amministrativo di diverse attrezzature. L’operato si inserisce in un più ampio quadro di intervento, e nello specifico, è volto a garantire il generalizzato utilizzo delle spiagge libere non affidate in concessione, affinché siano riservate alla pubblica e gratuita fruizione dei cittadini.
A tali controlli si aggiunge l’attività di informazione e prevenzione già in atto da diversi giorni dagli stewards che nell’ambito dell’appalto del servizio di salvamento a mare, pattugliano la costa cittadina fornendo a turisti e residenti corrette informazioni sull’utilizzo degli spazi anche rispetto alle norme sul distanziamento sociale imposte dalla emergenza sanitaria ancora in essere”.
