Alba Adriatica, “patto per la sicurezza”: via libera al progetto per nuove telecamere

Alba Adriatica. Approvato il progetto preliminare per il potenziamento del sistema di video-sorveglianza sul territorio comunale, passaggio propedeutico per attingere ai finanziamenti previsti nel cosiddetto “patto per la sicurezza”.

 

Facendo leva sulla recente firma, in prefettura, del patto per la sicurezza urbana, che prevede poi la possibilità di attingere a finanziamenti ministeriali per installare nuove telecamere sul territorio. Il progetto, redatto dai tecnici comunali, era già pronto.

Ora, l’esecutivo guidato dal sindaco Antonietta Casciotti ha approvato la stesura preliminare che prevede una spesa di 69mila euro. Una parte dell’investimento sarà coperta con fondi comunali (10mila euro, da prevedere nel bilancio del 2019), la restante parte dal finanziamento ministeriali.

In ogni caso, per attivare tutta la procedura era necessario licenziare il progetto preliminare, che prevede nuovi punti di osservazione. Eccoli nel dettaglio: lungomare Marconi zona nord (passeggiata e ponte in legno sul Vibrata), tratto rotonda Nilo e lungomare Marconi, incrocio lungomare via Dei Ludi, incrocio lungomare con via Malta, pineta litoranea in prossimità di via Marche, asilo nido di via Legnano, ingresso nord in via Roma, ingresso sud Statale 16-via Isonzo, lungofiume Vibrata in prossimità del comando della polizia locale.

 

Allo stato attuale, anche alla luce degli interventi garantiti negli anni precedenti, sul territorio comunale sono attive 57 telecamere, mentre altre 5 saranno accese entro il 2018.

 

 

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