Alba Adriatica, la sepoltura negata trova soluzione: in consiglio la modifica del regolamento

Alba Adriatica. In consiglio comunale arriva l’attesa modifica del regolamento di polizia mortuaria. Il superamento di una strettoia del disciplinare che aveva generato, alla fine del 2019, il caso (poi diventato nazionale) della sepoltura negata.

 

Giovedì prossimo, 13 febbraio, infatti, tra i punti inseriti all’ordine del giorno della seduta consiliare ad Alba Adriatica c’è anche la modifica di un articolo del regolamento di polizia mortuaria in vigore del 2013. In pratica si tratta di quello che consente anche ai non familiari, in particolari condizioni, di poter poi essere tumulati nella cosiddetta cappella di famiglia.

 

In pratica è il caso della famiglia Caponi, che sul finire nel 2019 si era visto negare la sepoltura della signora Maria, che per anni aveva vissuto con il suo compagna (Dante Caponi), che aveva espresso un desiderio. Avere al suo fianco, alla fine del giorni terreni, quella che era stata la sua compagna degli ultimi anni. I due non erano sposati e dunque, regolamento alla mano, e senza una dichiarazione espressa, l’Ente non aveva concesso la sepoltura della cappella della famiglia Caponi.

 

Il caso, all’inizio del 2020, aveva avuto un’eco nazionale, anche con un collegamento televisivo con la Vita in Diretta. In quella occasione, il sindaco aveva ribadito  il proposito di cambiare il regolamento. Operazione che sarà perfezionata giovedì prossimo. Poi quella che era l’ultima volontà di Dante Caponi, potrà essere esaudita.

 

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