Alba Adriatica, corsi di educazione acquatica: i segreti (e le insidie del mare) spiegati ai più piccoli. L’iniziativa

Alba Adriatica. Conoscere il mare, le sue insidie e sviluppare una vera e propria educazione acquatica. Utile per sé stessi, ma anche per gli altri e anche in vista di diventare (quando l’età sarà tale), anche addetti al salvamento.

 

E’ un’iniziativa, unica nel suo genere almeno ad Alba Adriatica, quella che si sta svolgendo in questi giorni alla concessione Riccione Beach ad Alba Adriatica. I ragazzi in età compresa tra i 6 e 16 anni sono impegnati in un vero e proprio corsi di educazione acquatica che vengono tenuti dai responsabili territoriali della FISA (Federazione Italiana Salvamento Acquatico). Ossia istruttori federali di nuoto che accompagnano le nuove generazione della conoscenza di una serie di aspetti legati alla sicurezza in acqua. In un’età molto importante per la loro conoscenze e apprendimento. In primis quella acquatica.

 

L’idea è venuta a chi gestisce la concessione (Ivan Lazzarini e Alessandra Monti, in accordo con la Fisa), e in questi giorni i ragazzi sono stati seguiti da Antonella Talamonti, delegata Fisa per la provincia di Teramo. Una bella esperienza per i ragazzi alle prese con una serie di nozioni, ma anche con l’utilizzo del pattino, le pratiche del primo soccorso, il trasporto di persone in acqua e la conoscenza dei nodi marinari.

 

Giusto per citare alcune delle prove con le quali si sono cimentati. L’idea, in ottica futura, è quella di estendere i corsi di educazione acquatica (baby rescue) anche al resto del litorale di Alba.

 

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