Dialisi turistica anche alla Asl di Teramo: attivato turno serale all’ospedale di Giulianova

Teramo. Appresa la notizia della sospensione del servizio estivo per l’anno 2020, giustificata dal fatto che alcune regioni avrebbero dato per scontato che la cosiddetta dialisi turistica non fosse proponibile a causa del Covid, ANED – Associazione Nazionale EmoDializzati – ha ritenuto inaccettabile che fosse abolito il diritto irrinunciabile alla mobilità.

Così ora anche la Asl di Teramo accoglie i pazienti emodializzati provenienti da tutta Italia.

Il Direttore Generale della Asl, dottor Maurizio di Giosia, insieme alla Direttrice Sanitaria, dottoressa Maria Mattucci, e il Direttore dell’U.O.C di Nefrologia e Dialisi, dottor Luigi Amoroso, hanno trovato una soluzione idonea aprendo un turno serale di 6 posti rene presso il nosocomio di Giulianova e così, dal prossimo 4 agosto, gli ospiti nefropatici potranno sottoporsi regolarmente al trattamento.

“Tutto questo è possibile senza sottovalutare le difficoltà organizzative della contingenza specifica, ma non è accettabile negare un diritto fondamentale universale delle persone malate a muoversi nell’ambito del territorio nazionale e non solo, per lavoro, ricongiungimento familiare o vacanza vera e propria”, ha commentato il Segretario Regionale, Marina Stoppani.

“Ci teniamo a esprimere il nostro ringraziamento ai vertici della Asl di Teramo che si sono impegnati al massimo in un momento in cui la sanità è al collasso. Lo spiraglio aperto è un traguardo importantissimo. La nostra gioia maggiore è stata poter comunicare a soci e non che potranno raggiungere la costa teramana certi di ricevere tutta l’assistenza necessaria”, ha concluso Eleonora Corona, consigliere nazionale di ANED.

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