Giulianova, rapina all’Acqua e Sapone, carabiniere fuori servizio ferma i malviventi

carabiniere variaGiulianova. Fuori servizio e disarmato, ma questo non ha impedito ad un appuntato della Compagnia di Giulianova di intervenire per fermare due malviventi che, poco prima, si erano resi autori di una rapina all’Acqua e Sapone di via Trieste a Giulianova.

 I due, Clemente Terra, 35enne e Lorenzo Monticelli, 42enne, entrambi di Silvi, si trovano adesso rinchiusi nel carcere di Castrogno dopo aver fatto irruzione nel negozio alle 13.30 di oggi. Dopo aver minacciato i cassieri, si sono fatti consegnare tre registratori di cassa, contenenti circa ottocento euro. Secondo la ricostruzione dei militari, i due malviventi subito dopo si sono dileguati a piedi in direzione della stazione ferroviaria, ma, nel frattempo, un appuntato della Compagnia di Giulianova, libero dal servizio ha notato i due scappare con le cassettiere in mano e ha iniziato ad inseguirli. Dopo aver raggiunto di corsa i due individui, gli ha intimato l’alt, ma uno dei due, per tutta risposta, gli ha scaraventato con violenza una delle cassettiere sul viso e solo la reattività del militare ha consentito di evitare l’impatto frontale. Il carabiniere è stato comunque colpito di striscio, all’altezza della tempia sinistra. Sebbene dolorante, il militare ha placcato uno dei due malviventi, ingaggiando a terra una violenta colluttazione, riuscendo prima a disarmarlo del coltello a serramanico (lungo 25 cm) e poi a bloccarlo anche grazie all’importante aiuto di un passante.

Il malvivente è stato ammanettato anche grazie all’intervento di alcuni agenti della Polizia ferroviaria giunto sul posto. La refurtiva è stata parzialmente recuperata e restituita al titolare dell’esercizio.

Il carabiniere è stato accompagnato al pronto soccorso e ne avrà per quindici giorni per lesioni ed escoriazioni. Monticelli, fuggito durante la colluttazione, è stato rintracciato mentre rincasava con la sua bicicletta nel centro abitato di Silvi.

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