Roseto, caso Rolli: sciopero con alta adesione e sabato c’è il consiglio comunale straordinario

rollisciopero2Roseto. Giornata di sciopero per i lavoratori della Rolli con un’altissima percentuale di adesione sia nel turno della mattina che per quello del pomeriggio. Se l’azienda non cede sulle modifiche del contratto, gli operai non ne vogliono sapere di diventare “agricoltori” e volevano continuare a scioperare anche nella giornata di domani ma in serata è stato sospeso.

Nel frattempo è ufficiale la data dell’assise civica dedicata alla discussione dei contratti dei lavoratori dell’Industrie Rolli Alimentari. Il Presidente del Consiglio Comunale, Nicola Di Marco, ha convocato il Consiglio in seduta pubblica per il giorno 21 giugno 2014, alle ore 10:00, con la continuazione nelle ore e nei giorni successivi, nella Villa Comunale. In caso di maltempo la seduta sarà trasferita al Palazzo Comunale.

Nel frattempo continua il botta e rispostra tra Di Marco e il Partito Democratico di Roseto che “esprime sdegno e sconcerto per le accuse gratuite e fuori luogo lanciate dal presidente del consiglio comunale Nicola Di Marco al segretario del PD Simone Tacchetti in risposta alle sollecitazioni per la convocazione di un consiglio comunale straordinario sulla vicenda Rolli. I toni usati da Di Marco, tipicamente da prima repubblica, denotano una concezione della gestione della cosa pubblica tipicamente autoreferenziale e il carattere personalistico del suo fare politica”.

Il PD ribasidce “la propria preoccupazione per la vicenda Rolli ed allo stesso tempo esprime la piena volontà a contribuire a mettere in campo tutte le azioni necessarie a tutela dei lavoratori. In attesa di conoscere ed essere resi partecipi dei fatti concreti prodotti dal presidente Di Marco e dal sindaco Pavone, vista l’imminenza del 1° luglio, alle accuse di strumentalizzazioni politiche ed elettorali per attrarre consensi rispondiamo invitando il presidente ad ascoltare cosa pensano e cosa esternano al riguardo i dipendenti della Rolli. Invitiamo, pertanto, il presidente a riflettere prima di lanciare strali a destra e a manca ed a pesare bene le parole nei confronti di chi ha sempre dimostrato di avere a cuore la propria città”.

 

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