Alba Adriatica, ai domiciliari ma spacciava ancora: arrestata donna della famiglia Levakovic

Alba Adriatica. Trascorre l’arrivo del nuovo anno in carcere visto che nonostante la detenzione ai domiciliari, continua a spacciare droga a domicilio. Ha raggiunto i suoi fmailiari in carcere, Nadia Levakovic, 22 anni, rom di Alba, sorella di Danilo, in carcere per il delitto Fadani.

La giovane, assieme al fratello, alla madre Clelia e alla cognata, erano stati raggiunti da un provvedimento cautelare lo scorso 11 dicembre, per il traffico di droga all’interno della casa rosa, in via Bafile di Alba Adriatica.

La Levakovic era stata ammessa ai domiciliari, ma nonostante questo continuava a ricevere clienti a domicilio, che si rivolgevano a lei per procurarsi droga. Elemento, questo, rilevato dai carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Alba Adriatica (coordinati dal luogotenente Raffaele Iacuzio e diretti dal luogotenente Gregorio Camisa), che nel corso di alcuni appostamenti hanno cristallizzato quello che accadeva nel villino del clan Levakovic. Gli esiti investigativi sono stati rimessi al giudice, Carlo Saverio Ferraro, che ha revocato la misura degli arresti dominciliari e la giovane donna è stata trasferita a Castrogno.

 

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