Tortoreto, case popolari Costa del Monte: vivere tra infiltrazioni d’acqua

acqua_infiltrazioniTortoreto. Vivere in casa con copiose infiltrazioni d’acqua. Con un salone nel quale sono presenti più secchi e bacinelle, che raccolgono le gocce che filtrano dal tetto, che pezzi di arredamento.

La situazione è quasi paradossale, al momento irrisolvibile, se non con un corposo investimento di natura economica, che però spetterebbe al proprietario dell’immobile. Ossia l’Ater, quello che comunemente viene conosciuto come l’ente autonomo delle case popolari. Il problema, che per quanto riguarda le infiltrazioni di acqua, rese ancora più evidenti dalla recente ondata di maltempo, riguarda un alloggio delle case popolari di Costa del Monte a Tortoreto Alto, al primo piano della palazzina. Ebbene, la situazione è decisamente complicata. Vivere in un ambiente del genere per l’assegnataria dell’alloggio, una donna con una grave forma di disabilità, e per i suoi familiari, è decisamente difficile. In diversi punti dell’abitazione, l’acqua filtra in maniera costante (la foto è emblematica). Con tutte le implicazioni successive: dalla formazione della muffa e con ambienti non del tutto salutari. I solleciti scritti fatti arrivare all’Ater sono diversi e si trascinano avanti da un decennio.Qualsiasi intervento di tinteggiatura, per ridare docoro all’alloggio (l’ultimo effettuato solo qualche mese fa) viene vanificato dal fatto che oramai, quando piove, l’acqua continua a filtrare, senza un lavoro risolutivo alla radice. Una spesa che, ovviamente, l’assegnataria dell’alloggio non può sostenere. Vivere in queste codizioni, onestamente, non è decoroso. Chi vive nella casa, attraverso cityrumors lancia un appello, ulteriore, agli enti affinchè ci sia un intervento risolutore.

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