Notaresco Calcio contro il Comune: senza autorizzazioni si rischia il campionato

stadionotarescoIl Notaresco Calcio non può prendere parte prendere parte al prossimo campionato Regionale di Promozione, poiché il Comune non ha ancora rilasciato le dovute autorizzazioni per accedere alla struttura dello stadio Savini.

 

Lo ha annunciato il sodalizio rossoblu, precisando che “dopo aver fatto regolare richiesta (protocollata) della struttura in data 23 luglio, alla data odierna ancora riceviamo comunicazioni a riguardo. Da indiscrezioni sembrerebbe che i tempi per l’utilizzo dell’impianto dovrebbero essere abbastanza lunghi, tutto ciò chiaramente non ci consentirebbe di poter operare nel migliore dei modi in vista della preparazione al prossimo campionato. Altro aspetto che riveste carattere d’urgenza è la mancata omologazione dello Stadio di Notaresco da parte del Prefetto di Teramo. Al momento è stata rilasciata un’autorizzazione provvisoria e che comunque  non può ospitare più  di  90 unità, contro una capienza di circa 1.000 spettatori, con definitiva chiusura al pubblico dopo il 31 dicembre 2013 se non saranno sanate le prescrizioni richieste. Alla luce di tutto ciò e in considerazione del totale disinteresse di quest’amministrazione comunale e del sindaco con delega alla sport (ndr, Diego Di Bonaventura), abbiamo inteso non proseguire questo cammino intrapreso irto di difficoltà specie a livello Istituzionale. La società il primo passo l’ha compiuto provvedendo all’iscrizione al Campionato, ma mai e poi mai avrebbe potuto immaginare tutta questa indifferenza e ostracismo da parte di quest’amministrazione. Con tristezza e rabbia stiamo assistendo alla fine di un ciclo che dura da quasi 90 anni per l’indifferenza di una classe politica cui le sorti di questo sport poca importa”.

La società dunque lancia un appello: “Il Notaresco calcio è un patrimonio di tutta la comunità e non di chi come noi lo stiamo rappresentando in questo momento. Gli uomini passano, Notaresco rimane, fate qualcosa finché si è in tempo, altrimenti sarete ricordati per coloro che hanno sancito la fine di questo posto in questa cittadina dopo 90 anni di storia”.

Impostazioni privacy