Val Vibrata, raccolta dell’umido: giro di vite della Poliservice

Nei contenitori destinati alla raccolta della frazione umida, con frequenza, si trovano anche sostanze che di umido non hanno nulla.

 

Per questo motivo la Poliservice avvia l controllo dei bidoni e bidoncini della raccolta dell’umido a partire da sabato prossimo, giorno nel quale, secondo il calendario del ritiro dei rifiuti, in Val Vibrata i cittadini conferiscono la frazione “umida”.

 

La società per azioni che si occupa del ciclo integrato dei rifiuti, infatti, ha notato con sempre maggiore frequenza, la presenza di materiale sporco fra i rifiuti organici oppure rifiuti che organici non sono e, quindi, non idonei ad essere raccolti e conferiti negli impianti di lavorazione.

 

“Il mancato rispetto da parte dell’utenza (domestica, commerciale e industriale) della esatta raccolta dell’umido come scarti alimentari, piccoli sfalci e potature e assimilabili – spiega l’azienda – stanno impedendo il corretto smaltimento negli impianti di lavorazione che rifiutano il carico. Il che espone l’azienda (e quindi i contribuenti) a costi maggiori di trattamento che si riverberano poi in bolletta. Per questo motivo, da sabato prossimo, saranno controllati i bidoncini ed i cassonetti da parte del nostro personale il quale, in caso di riscontro positivo, non procederà al ritiro dei rifiuti umidi. Nel contempo, saranno avvisati i comuni perché provvedano a controlli e sanzioni”.

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