Teramo, miglioramento sismico ed energetico: convegno dell’Ance

Conoscere gli incentivi statali per migliorare sismicamente ed energeticamente le abitazioni.

Si è svolto venerdì scorso nella sala polifunzionale della provincia un importante seminario tecnico sugli incentivi Sismabonus ed Ecobonus, promosso dall’Ance, dagli amministratori di condominio dell’Anaci e dagli Ordini professionali degli Ingegneri, Architetti, Geometri e Commercialisti.

Grazie a questi due interventi, infatti, i benefici fiscali dello Stato possono arrivare fino all’85% del costo dell’intervento ed essere ceduti ad un intermediario tramite la convenzione Ance/Deloitte purché l’appaltatore sia una impresa aderente all’Ance.
Il condominio in sostanza paga solo il 15% dell’intervento per ottenere un immobile più sicuro, più confortevole e dai consumi contenuti che riacquista un importante valore di mercato.

Questo strumento può essere usato anche per il danno sismico ma è sostitutivo del contributo pubblico per la riparazione. Ma, visto che i tempi della ricostruzione saranno lunghi a causa dei procedimenti burocratici, il Sismabonus può considerarsi una valida alternativa per la riparazione immediata ed il miglioramento sismico dei fabbricati.

Oltre ai direttori nazionali Ance Marco Zandonà e Nicola Massaro, hanno partecipato al convegno anche Antonio Piciocchi senior partner della Deloitte e i presidenti degli ordini provinciali Agreppino Valente, Raffaele Di Marcello, Cristian Graziaplena e Franco Benini, in rappresentanza di Alberto Davide, oltreché da Antonello Lanzillotto, presidente dell’Anaci.

Agli amministratori presenti, l’Ance ha chiesto di sostenere il Sismabonus attraverso una riduzione della tassa di occupazione del suolo pubblico per i lavori di ristrutturazione.

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