Martinsicuro, Carbotech: prosegue lo sciopero dei lavoratori FOTO VIDEO

Dinanzi all’azienda, in presidio fino a stasera, per chiedere il rinnovo del contratto collettivo aziendale e uniformare le due categorie di lavoratori: “old” e “new”, come li inquadra l’azienda.

 

Il clima è disteso alla Carbotech di Martinsicuro, ma la presa di posizione dei lavoratori è altrettanto chiara. L’assemblea delle maestranze (attualmente sono impiegati circa 90 lavoratori), infatti, ha proclamato lo stato di agitazione con 16 ore di sciopero, astensione dalle prestazioni di lavoro straordinario e supplementare.

 

Il tutto con l’obiettivo di riaprire una trattativa con i vertici aziendali per il rinnovo del contratto collettivo, scaduto nel 2016. Alla due giorni di sciopero hanno aderito praticamente tutti i dipendenti (la Rsu parla del 95% di aderenti). Lunedì si tornerà in azienda, ma sono previste delle assemblee in sciopero di un’ora alla fine di ogni singolo turno di lavoro. Al momento da parte dell’azienda non si sono manifestati segnali di apertura e le prossime azioni delle maestranze saranno legate all’esito dell’assemblea di lunedì, che chiude il primo pacchetto di agitazione. Nello specifico si parla di un’azienda in salute e molto proiettata verso i mercati esteri.

 

 

Giampiero Spinosi, della Rsu aziendale, spiega le ragioni della protesta.

 

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