Viabilità, scuole e asilo: Nereto diventa un cantiere

E’ tempo di lavori pubblici a Nereto. Stanno ormai per completarsi i lavori di messa a norma e di miglioramento della sicurezza dell’asilo nido comunale (importo 90.000 euro finanziati dalla Regione) che restituiranno un edificio scolastico più sicuro e rispettoso delle normative antincendio.

 

Nel campo della viabilità, sono state da poco aperte al traffico le prosecuzioni di Via Leopardi e di Via Mazzacurati dopo anni di abbandono e grazie ad un finanziamento della società Cosev Servizi. Eseguiti anche i lavori di sistemazione ed asfaltatura di Via Certosa che completano i lavori realizzati dalla Provincia su Viale Europa e per lo svincolo all’incrocio tra Viale Europa e Via Vibrata nei pressi del nuovo stadio comunale.

 

“Il territorio comunale”, spiega il sindaco Giuliano Di Flavio, sarà interessato da ulteriori interventi di sistemazione di viabilità urbane, da via Veneto a via XX Aprile, due importanti arterie moto utilizzate dai cittadini la prima perché sede di plessi scolastici e la seconda perché collega il paese ad uno dei quartieri più popolosi. Viabilità che da tempo ha bisogno di manutenzione e che ora vedrà interventi concreti”.

 

Nel frattempo, sono state inviate le lettere di alle ditte per l’esecuzione dei lavori per la messa in sicurezza dell’edificio della Scuola Primaria consistenti nel completo rifacimento del tetto sull’ala lungo viale Roma e nell’impermeabilizzazione dell’ala lungo via Veneto. Il costo degli interventi è di 300mila euro, anche questa somma in arrivo dalla Regione.

 

“Lavori che permetteranno di rimuovere una situazione di potenziale pericolo”, prosegue Di Flavio, ” e di realizzare una nuova copertura eliminando le infiltrazioni dell’acqua. Anche nel cimitero comunale sono stati eseguiti lavori di sistemazione dell’ingresso principale con il posizionamento di pavimentazione sull’ingresso e su parte del viale di accesso. Stanno per essere ultimati i lavori del Parco Pertini in via XXV Aprile (importo complessivo 62.500 finanziato da Fondazione Tercas e fondi comunali) che restituiranno ai neretesi un parco di notevole estensione completamente riprogettato negli spazi, nei percorsi, nelle funzioni e nei giochi. Queste sono le risposte concrete dell’amministrazione ai tanti disfattisti della politica solo chiacchierata”.

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