Teramo, Brucchi torna da Roma con il sì sulla scuola jolly

Una parziale vittoria con i primi frutti delle continue trasferte romane del sindaco di Teramo Maurizio Brucchi.

Nell’incontro di oggi pomeriggio al quale era stato convocato in tutta fretta primo cittadino dalla struttura del ministro Valeria Fedeli e dal commissario straordinario per la ricostruzione, Vasco Errani, infatti, il primo cittadino porta a casa l’assenso per la realizzazione della così detta scuola jolly, ovvero una struttura sicura da 900 posti dove poter ospitare a rotazione gli studenti delle scuole che saranno via via chiuse per la sistemazione e l’adeguamento sismico.

Ancora in forse la location che vede tra le proposte effettuate la curva dello stadio Bonolis e l’area antistante alla D’Alessandro (quest’ultima con qualche chance in più per via di alcuni motovo tecnici che renderebbero più facile e spedita la realizzazione) mentre l’ok definitivo è rimandato a giovedì prossimo, giornata in cui la Fedeli e il sottosegrtario Maria Elena Boschi dovranno indicare la soluzione definitiva.

“Siamo soddisfatti di quanto raggiunto”, ha commentato il sindaco Brucchi, “con la conferma che la strada che stiamo percorrendo è quella giusta. Ora si lavorerà anche a ferragosto per mettere insieme tutta la documentazione necessaria per poi stilare un cronoprogramma e la programmazione definitiva che verrà fatta in maniera collegiale anche con le scuole e la Protezione civile”.

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