Terremoto, via libera al Piano di Ricostruzione di Montorio

L’Aquila. L’Ufficio Speciale per la Ricostruzione dei Comuni del Cratere (Ucsr) ha firmato il Nulla Osta al Piano di Ricostruzione (PdR) legata al terremoto di L’Aquila dell’aprile 2009, del centro storico del Comune di Montorio al Vomano, centro colpito anche dal recente sisma del centro italia.

A sottoscrivere l’intesa nella sede di Fossa (L’aquila) il titolare dell’USRC, Paolo Esposito, e il sindaco, Giovanni Di Centa. L’ufficio speciale ha così concluso la fase del via libera ai piani nei 56 comuni del cratere. L’Ufficio Speciale ha attestato la congruità economica della previsione di spesa per interventi di riparazione e ricostruzione del centro storico di Montorio al Vomano, riferiti al danno causato dal sisma del 6 aprile 2009, che ammonta complessivamente a circa 52 milioni di euro, destinati per la quasi totalità alla ricostruzione privata. Hanno partecipato alla riunione anche il coordinatore dei Comuni del Cratere Francesco di Paolo, il vicesindaco Andrea Guizzetti, il responsabile dell’area urbanistica Ennio Cingoli, i tecnici che hanno redatto il Piano di Ricostruzione rappresentati dall’architetto Leo Medori e dall’Ingegnee Pasquale Di Egidio, oltre ai funzionari dell’USRC che hanno curato l’istruttoria del Piano, Claudia Genitti e Fabrizio Frezzini.

La firma del Nulla Osta da parte dell’USRC segue la sigla dell’Accordo di Programma tra il Comune e la Provincia di Teramo, di ieri e conclude l’iter di acquisizione, da parte del Comune di Montorio al Vomano, dei pareri degli Enti competenti. “Subito dopo l’adozione del Piano avvenuta ad inizio del mese di agosto 2016, il Comune si è trovato a gestire le ulteriori difficoltà dovute alle conseguenze del nuovo sisma. – spiega il sindaco Di Centa – Tuttavia, pur in piena emergenza e con normativa in fase di definizione, abbiamo colto come Amministrazione l’opportunità di rendere il Piano idoneo, sotto il profilo urbanistico, a normare gli interventi edilizi tenendo conto anche dello stato dei luoghi determinatosi a seguito dei nuovi eventi sismici. Con l’espressione del Nulla Osta da parte dell’USRC e l’approvazione del Piano in Consiglio Comunale potranno essere finalmente istruite quelle domande di contributo la cui procedura è sicuramente riconducibile alla normativa del sisma 2009”.

Con il Piano di Montorio al Vomano si conclude per tutti i Comuni del Cratere la fase di programmazione delle risorse e di pianificazione della ricostruzione dei centri storici. Il fabbisogno finanziario complessivo per la ricostruzione dei centri storici dei Comuni del Cratere, quantificato attraverso i Piani di Ricostruzione, ammonta a 3,09 miliardi di euro per gli interventi di ricostruzione privata e a circa 333 milioni di euro per gli interventi di ricostruzione pubblica, per un valore complessivo di interventi previsti pari a 3,42 miliardi di euro. “Un percorso lungo ma necessario – dichiara Esposito – nel quale amministrazioni e funzionari USRC hanno dimostrato determinazione, attenzione e professionalità. A loro va il mio sentito grazie”.

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