Silvi, il sindaco chiude al traffico via D’Annunzio per fiere e mercati. E il parroco va su tutte le furie

doncamillo_pepponeSilvi. Don Vinicio Di Donato e Gaetano Vallescura. Potrebbero essere loro i nuovi volti della commedia italiana, protagonisti delle vicende che vedono al centro della scena Don Camillo e Peppone, i personaggi creati dal genio di Giovannino Guareschi.

Il parroco del Cuore Immacolato di Maria ed il primo cittadino di Silvi, come Fernandel e Gino Cervi. Il lato ‘leggero’ di una vicenda tutta racchiusa in una dura lettera che don Vinicio ha inviato al primo cittadino.

Al centro della discussione, la chiusura al traffico della centrale via D’Annunzio nelle giornate estive di sabato e domenica, per permettere a fiere e mercatini di ‘attrarre’ liberamente i turisti. Peccato, fa notare il parroco, che su quella stessa via sia localizzata la parrocchia. Se la strada è chiusa al traffico, come potranno, anziani e disabili, recarsi a Messa nel periodo estivo? E la protesta impiega due secondi a montare. Tra chi si schiera dalla parte della ecclesia e chi invece sostiene che la chiesa non può ostacolare gli ambulanti in questo terribile momento di crisi.

Ma la questione centrale è un’altra. E la spiega bene don Vinicio nella sua lettera, non proprio ‘tenera’, al primo cittadino.

 

Egr. Sig. Sindaco,

volevo ringraziarla personalmente, ma non sono riuscito a raggiungerla per telefono. Dicevo ringraziarla perché come da lei promesso in questi anni (ultima in ordine di tempo nell’incontro con il Vescovo durante la Visita Pastorale), anche quest’anno ho dovuto apprendere per strada e senza nessuna comunicazione ufficiale da parte dell’Amministrazione Comunale, che la Giunta Comunale ha deliberato affinchè tutti e sabato e domenica di luglio ed agosto via D’Annunzio verrà chiusa al traffico per svolgere fiere e mercati.

È l’ennesima dimostrazione di quanto rispetto ha la Giunta Comunale della Casa del Signore e della Comunità Cristiana Cattolica presente nel territorio di Silvi. In questi anni lei mi ha rassicurato e promesso che quantomeno sarei stato interpellato e informato per permettere alla Parrocchia, che se non si ricorda ha sede in via D’annunzio, di programmare i tempi e i modi per poter amministrare i Sacramenti e le varie celebrazioni Liturgiche. Mi sono illuso che ad amministrare la città ci fossero persone serie e competenti che avessero a cuore il bene comune di tutti i cittadini e non solo di alcune categorie che evidentemente rappresentano poteri economici ed elettorali che la Parrocchia non vuole e non può garantire. Del resto, come potevo aspettarmi che si mantenessero gli impegni verso la Parrocchia da parte di chi è venuto meno a promesse ed impegni ben più solenni, impegnativi ed alti?

Nelle prossime Domeniche distribuirò in chiesa e fuori volantini in cui chiederò scusa, a nome della nostra Comunità Parrocchiale, a tutte quelle persone anziane e disabili che non potranno prendere parte alle Celebrazioni Domenicali per tutto il periodo estivo perché impossibilitate a parcheggiare in prossimità della chiesa, perché la Giunta Comunale, nell’illuminato piano delle manifestazioni estive non ha saputo fare altro che fiere e mercati, e cosa ancora più sconcertanti ed evidente, non ha preso minimamente in considerazione e nel dovuto rispetto le esigenze religiose e spirituali di tanti cittadini.

Con tutta la stima che Ella merita.

Il parroco

Vinicio Di Donato

 

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