Teramo. Confindustria L’Aquila e Confindustria Teramo stringono un patto di reciproca collaborazione, mettendo insieme energie ed esperienze e danno vita a “Confindustria Gran Sasso”.
Il varo del nuovo organismo interassociativo, nato per offrire alle aziende più servizi rafforzando la rete a sostegno della realtà produttiva, è avvenuto ieri all’interno del centro direzionale dei Laboratori nazionali del Gran Sasso ad Assergi.
A far parte di Confindustria Gran Sasso, di fatto la più grande Associazione datoriale dell’Abruzzo, sono circa 800 aziende con 25.000 addetti. L’Aquila e Teramo rispetto all’intera regione coprono i 2/3 dell’estensione geografica, la metà dei comuni, metà della popolazione residente. L’obiettivo del nuovo polo industriale è quello di esaltare le eccellenze di ciascuna realtà per affrontare la crisi e l’attuale momento di incertezza unendo le forze e offrendo agli imprenditori strumenti per essere più competitivi.
I presidenti di Confindustria L’Aquila, Fabio Spinosa Pingue e di Confindustria Teramo, Salvatore Di Paolo hanno illustrato gli obiettivi economici e le aspettative delle imprese. “Non è una fusione tra due associazioni- ha sottolineato Di Paolo – noi vogliamo mettere le nostre esperienze al servizio degli associati. Il messaggio che dobbiamo far arrivare è quello che l’unione può effettivamente essere un volano per far crescere il territorio”.
“Vogliamo dare un segnale molto forte – ha affermato il presidente degli industriali aquilani, Fabio Spinosa Pingue –l’obiettivo finale è quello di stimolare istituzioni e stakeholders e far sì che il territorio possa avere maggiori opportunità di sviluppo”.
A sostenere l’iniziativa, anche il vice presidente vicario di Confindustria Abruzzo, Paolo Primavera, che ha rivolto un appello per una collaborazione tra il mondo della ricerca e quello dell’impresa, sottolineando il ruolo centrale dell’università rispetto alle strategie future dell’impresa.
All’incontro sono intervenuti, tra gli altri, il Presidente della provincia di L’Aquila, Antonio Del Corvo, il Rettore dell’università dell’Aquila Ferdinando Di Iorio, l’assessore regionale Paolo Gatti, i consiglieri regionali Claudio Ruffini e Giovanni D’Amico. In sala anche il presidente di Confindustria Pescara, Enrico Marramiero.
