Tortoreto. Su dieci turisti che contattano, in qualsiasi maniera, l’ufficio Iat del Comune Tortoreto ben 7 chiedono informazioni legate alla possibilità di portare i cani (animali da affezione in genere) in spiaggia e i criteri di ricettività delle strutture alberghiere, sempre per lo stesso motivo.
Gusti e crismi per scegliere una vacanza, e gli esempi sono tanti, mutano e non di molto. Ora la tendenza è decisamente diversa. Nella scelta di una località dove trascorrere un soggiorno al mare, di questi tempi, sembrano dipendere da ulteriori e nuove variabili. Tra queste la possibilità di portare in vacanza anche l’animale e di garantirgli un soggiorno come fosse a casa. Situazione meritoria e comprensibile, visto l’elevato numero di italiani che posseggono animali da compagnia. Di riflesso anche l’industria delle vacanze deve essere attenta a questo aspetto e modulare offerte in tale direzione.
Molto c’è ancora da fare per accrescere la sensibilità su questo argomento, come la previsione di aree dedicate per la cosiddetta sgambatura dei cani e spazi anche nella località balneari.
In ogni casi, in giorni come questi dove si programmano vacanze per luglio ed agosto, gli operatori che prestano la propria opera nell’ufficio di accoglienza turistica si sentono fare la stessa domanda: si accettano cani?
Così come previsto da una recente ordinanza, firmata durane la gestione commissariale, a Tortoreto è vietato portare animali nelle spiagge libere. Da alcuni anni è stata istituita una dog beach sul litorale sud di Tortoreto. L’area, indubbiamente, andrebbe migliorata e attrezzata meglio, fermo restando che in ottica futura potrebbe anche essere delocalizzata, visto che l’applicazione di una recente sentenza del Tar ha imposto di dover concedere un tratto di arenile ad una grossa struttura ricettiva.
Sulla riviera esistono anche diversi stabilimenti balneari che accettano cani e questo rappresenta un fattore importante, anche perché nella scelta di una località dove soggiornare, questa opzione non viene tralasciata e non può essere sottovalutata dagli operatori.
