Alba Adriatica, va in escandescenze sul lungomare: bloccato e portato in ospedale

Alba Adriatica. In stato di agitazione psicomotoria va in escandescenze sul lungomare, proferendo frasi sconclusionate e parlando di una persecuzione nei suoi confronti.

 

Uno stato di alterazione, mista anche a forme di potenziale violenza, che hanno generato paura tra i tanti che questa mattina gremivano la passeggiata del lungomare Marconi.

 

Un giovane di 30 anni (con cittadinanza italiana residente a Milano, ma di origini straniere), in mattinata si è reso protagonista di un vero e proprio fuoriprogramma dinanzi allo stabilimento La Primula, nella zona centrale di Alba Adriatica.

 

Per cercare di riportarlo a più miti consigli, sul posto sono intervenuti ben 8 carabinieri, oltre alla Croce Rossa di Alba Adriatica e ad un’auto medica in arrivo dall’ospedale di Giulianova. Il giovane non aveva nessuna intenzione di tornare in se (resta da vedere l’origine del suo stato di alterazione) e così è stato dapprima immobilizzato e poi trasportato in ospedale dove è stato sottoposto ad un trattamento sanitario obbligatorio. Va detto, che sempre oggi e sempre ad Alba Adriatica, si sono verificati altri due episodi analoghi (con soggetti diversi), per i quali la gestione è stata decisamente meno complicata.

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