Teramo, il commercio oltre la crisi: la proposta

Dopo le iniziative recenti prosegue una forte collaborazione tra le associazioni di categoria del commercio al fine di trovare soluzioni unitarie di supporto agli imprenditori del settore e per dare risposte concrete a un momento di crisi che sembra non avere fine per la città di Teramo.

 

Si è tenuta giovedì sera a tal proposito una riunione a cui hanno preso parte i dirigenti provinciali insieme ai rappresentanti locali di Confcommercio, Confesercenti, Cna e Comitato Post Sisma al fine di individuare nuove iniziative a favore del commercio dell’intero Comune di Teramo, dal centro storico cittadino alle frazioni più popolose come San Nicolò a Tordino e con un ulteriore attenzione ai quartieri terremotati, al fine di inquadrare anche le zone più periferiche.

 

Al vaglio delle associazioni di categoria alcune iniziative che saranno anche sottoposte agli amministratori cittadini, con la speranza di trovare da parte loro un forte riscontro e un appoggio teso a risollevare una parte non indifferente dell’economia locale.

 

“Per affrontare la questione con prospettive concrete”, si legge in una nota congiunta, “serve infatti la partecipazione di tutti gli attori in causa, con azioni che dovranno essere prioritarie nell’ambito di una politica di tutela e sviluppo del territorio. Accanto a queste iniziative Confesercenti, Confcommercio, Cna e Comitato post sisma metteranno in atto anche ulteriori iniziative di solidarietà per rimanere accanto a chi a causa del terremoto ha subito i danni più gravi. L’omogeneità degli interventi che verranno attuati sono la dimostrazione della volontà dell’intera categoria di guardare oltre alla crisi, con la possibilità di programmare interventi mirati, di sostegno e supporto, valevoli anche per il medio e lungo periodo”.

 

 

 

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