Pineto. E’ stato inaugurato ieri pomeriggio il nuovo sottopasso ciclopedonale di Villa Ardente che, dopo due anni e mezzo di lavori, completa gli interventi dell’amministrazione Monticelli per la realizzazione dei quattro accessi al mare mancanti in programma.
Si attesta così a 18 il numero dei sottopassi che collegano il capoluogo adriatico ai dieci chilometri di costa, permettendo la fruizione della spiaggia anche da parte dei diversamente abili, oltre al passaggio dei mezzi di soccorso.
Particolarmente soddisfatta dell’opera l’assessore ai Lavori Pubblici Nerina Alonzo, che sottolinea l’impegno dell’amministrazione comunale “nel garantire alla cittadinanza più sicurezza e mobilità sostenibile, con un occhio di riguardo, dunque, all’aspetto turistico”.
L’intervento ha consentito la rimozione del passaggio a livello, come richiesto dalle Ferrovie dello Stato e la creazione di una pista ciclopedonale, oltre alla realizzazione di una nuova segnaletica e di un parcheggio più ampio in via dell’Aventino.
L’obiettivo del Comune è quello di riqualificare la zona anche da un punto di vista commerciale, una decisione particolarmente gradita dai residenti del quartiere, che durante il taglio del nastro hanno espresso grande soddisfazione per il sottopasso che eviterà le lunghe file di auto che si creavano con il passaggio a livello.
“Ai residenti va il nostro grazie più sentito – continua la Alonzo – perché hanno sopportato i disagi creati dai lavori e partecipato oggi attivamente all’inaugurazione del sottopasso. Un ringraziamento, inoltre, all’ingegner Esposito e a tutto il suo staff, che in questi mesi di lavoro non ha mai fatto mancare la sua presenza in cantiere e ha lavorato sodo per la realizzazione di questa importante opera”.
Nel frattempo, continuano i lavori per la sistemazione della linea ferroviaria. E’ stato infatti avviato in questi giorni l’intervento di messa in sicurezza dei muri di contenimento della ferrovia a nord e a sud della città.
“Ce la stiamo mettendo tutta – sottolinea il sindaco Luciano Monticelli – perché a Pineto la sicurezza cresca sempre più anche in mancanza di fondi. Anche per questo le Ferrovie sono molto soddisfatte”.
