Ponte ciclabile sul Vibrata, gli operatori della zona sud di Villa Rosa diffidano la ditta

Martinsicuro. Una diffida alla società (Panagea Consorzio Stabile di Pescara) che gestisce l’appalto per la ricostruzione del ponte ciclabile tra le due sponde del Vibrata.

 

Polemiche e malumori non mancano per il prevedibile ritardo con il quale la struttura in legno sarà sistemata e resa fruibile, in modo da ricollegare il corridoio verde tra Villa Rosa e Alba Adriatica. Per questo motivo gli Operatori Villa Rosa Sud, che temono che le previsioni circolate in queste settimane non possano essere rispettate, sono in procinto di diffidare l’azienda che si è aggiudicata l’appalto.

 

Il rischio che la stagione balneare possa prendere avvio senza che il ponte sia ultimato è forte e palpabile tra coloro che operano ed hanno le proprie attività economiche nella zona sud di Villa Rosa. Per questa ragione l’azienda sarà destinataria di una vera e propria diffida per ultimare gli interventi ed evitare che gli stessi possano prolungarsi ulteriormente e produrre danni sul piano economico per gli operatori.

 

Va detto che su questo aspetto nei giorni scorsi i due sindaci, Paolo Camaioni e Tonia Piccioni, hanno sollecitato anche per via epistolare la ditta di rispettare la tempistica (mentre veniva chiesta una proroga dei tempi di riconsegna previsti per il 28 maggio). Di sicuro, il manufatto in legno, ancora non riconsegnato e portato in loco, difficilmente potrà essere fruibile prima del 10 giugno, considerati anche i tempi di collocazione a collaudo.

 

 

 

 

 

 

 

 

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