Teramo, no all’abusivismo professionale nella Giornata dell’Infermiere

Lotta all’abusivismo nella professione infermieristica. E’ questo il tema della Giornata internazionale dell’Infermiere in programma il prossimo 12 maggio che vedrà l’Ipasvi di Teramo organizzare per domenica prossima in piazza Martiri della Libertà, l’evento “Gli infermieri al fianco dei cittadini”.

A partire dalle 9 ci saranno, infatti, controlli della salute gratuiti, come la misurazione della pressione arteriosa, e grazie alla collaborazione con la Centrale Operativa del 118 di Teramo verranno eseguite dimostrazioni su come effettuare correttamente la disostruzione delle vie aeree (Manovra di Heimleich). Porteranno il loro contributo alla giornata anche l’ANDID (Associazione Nazionale Dietisti), per chiunque volesse ricevere un consulto su un’adeguata alimentazione, e l’Associazione Zupirù Clown che farà compagnia ai più piccoli.

Il Collegio Ipasvi di Teramo, inoltre, ha lanciato una campagna informativa contro l’abusivismo nella professione infermieristica. L’obiettivo è quello di mettere in guardia i cittadini da chi svolge pratiche sanitarie abusivamente, sensibilizzando gli utenti della sanità affinché si rivolgano per prestazioni infermieristiche solo a professionisti regolarmente iscritti al Collegio Ipasvi, alla Cassa di previdenza sociale ed in possesso di un’assicurazione professionale.

“Quello dell’abusivismo della professione infermieristica”, spiega il presidente del Collegio Ipasvi di Teramo, Cristian Pediconi, “è un fenomeno in crescita. Vogliamo promuovere la libera professione, soprattutto come sbocco occupazionale per i giovani, però dobbiamo denunciare e combattere l’abusivismo. L’unico modo per tutelare la salute dei cittadini è quello di rivolgersi a veri professionisti”.

E questo tema sarà al centro anche di una tavola rotonda dal titolo “L’esercizio della libera professione infermieristica”, organizzata dal Collegio Ipasvi di Teramo per mercoledì 10 maggio alle 9 nell’aula convegni dell’ospedale “Mazzini” di Teramo proprio per analizzare opportunità e criticità inerenti la libera professione.

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