Teramo. Vietate le bombolette spray per le strade teramane durante il Carnevale. Anche quest’anno il sindaco di Teramo, Maurizio Brucchi, ha emanato un’ordinanza con la quale si dispone, per il periodo da lunedì 20 a mercoledì 22 febbraio, il divieto di “utilizzare impropriamente gli articoli carnascialeschi atti ad offendere, quali palle da lancio semirigide, mazze medievali in plastica, manganelli e martelli in gomma rigida, congegni per lancio di materie imbrattanti e pericolose, nonché giocattoli a base di polvere pirica. Oltre ciò, è vietato l’uso improprio in luoghi pubblici o aperti al pubblico, di bombolette spray di qualsiasi natura, il cui contenuto può arrecare danno a persone e cose”. È invece regolarmente consentito l’uso di coriandoli o di altro materiale impermeabile.
I contravventori saranno puniti con una sanzione da 25 a 500 euro.
Stabilito inoltre che le scuole saranno aperte mercoledì 22 febbraio, giorno delle Ceneri, in modifica a quanto inizialmente stabilito nel calendario scolastico, per dare l’opportunità ai dirigenti di recuperare la sospensione delle attività nelle scorse settimane a causa della neve.
Alla decisione hanno aderito le seguenti istituzioni scolastiche: 1° Circolo Didattico “Noè Lucidi”, 3° Circolo Didattico “San Giorgio”, 4° Circolo Didattico “Risorgimento”, Istituto Comprensivo “D’Alessandro” e Scuola Media Zippilli.
Resteranno invece chiusi l’Istituto Comprensivo “Savini-San Giuseppe” e l’Istituto Comprensivo “Giovanni XXIII” di San Nicolò, che hanno stabilito di mantenere il calendario scolastico già approvato.
L’Istituto Comprensivo di “Villa Vomano-Basciano” comunicherà direttamente ai genitori la propria decisione non appena sarà deliberata dal proprio Consiglio d’Istituto convocato per le ore 17.00 di oggi, lunedì 20 febbraio.
