Pineto, al via l’appalto degli interventi di messa in sicurezza del Calvano

romandini_elicioPineto. Dopo i lavori di messa in sicurezza del torrente Borsacchio, l’assessorato provinciale ai lavori pubblici con delega ai fiumi ha avviato l’appalto, con scadenza fissata al prossimo 23 gennaio, degli interventi sul torrente Calvano.

Gli interventi rientrano nell’ambito del secondo programma stralcio degli interventi urgenti per il riassetto delle aree a rischio idrogeologico relative ai torrenti Calvano e Cerrano e sono finanziati con fondi regionali, per un importo complessivo di 770mila euro, di cui 416mila per lavori.

“I lavori” spiega l’assessore Elicio Romandini “riguardano la messa in sicurezza del tratto di Torrente Calvano compreso tra i centri abitati di Borgo Santa Maria e Pineto capoluogo, dove in passato si sono registrati i maggiori disagi, insieme al tratto di foce in cui è stato già realizzato un intervento di manutenzione straordinaria. In particolare, i lavori in programma andranno a mitigare la situazione di rischio idraulico in alcuni punti situati più a monte, come il ponte sulla Strada Provinciale 28 e il ponte del Quartiere dei Fiori, vicino allo stadio comunale”.

Questi ponti hanno, infatti, una sezione di deflusso inferiore a quella dell’alveo a monte e a valle e ciò potrebbe dare luogo a fenomeni di esondazioni e allagamenti delle zone circostanti. Per la definizione degli interventi sono stati compiuti diversi sopralluoghi ed eseguiti rilievi tecnici degli alvei, con particolare riguardo alle zone soggette a rischio idraulico, come l’abitato di Borgo Santa Maria.

Sarà realizzato un ampliamento dell’alveo del torrente attraverso una zona golenale, ossia una zona cuscinetto, nel tratto tra il ponte Zappacosta e il Quartiere dei Fiori; si procederà, quindi, alla manutenzione dell’alveo e al suo ripristino nel tratto a monte del ponte dell’A14 e ai successivi interventi di: scavo sulla sponda destra per la realizzazione della sezione golenale; realizzazione di un canale scolmatore in parallelo al ponte della strada provinciale 28 (il manufatto sarà posizionato a spinta, in modo da non interferire con la stabilità del ponte e di evitare anche l’interruzione del traffico sulla provinciale, molto intenso in quel tratto per la presenza dello svincolo dell’A14); realizzazione di un secondo canale scolmatore in corrispondenza del ponte della strada comunale del quartiere dei Fiori; realizzazione di argine di protezione a monte del ponte Zappacosta; riprofilatura del tratto d’intervento al fine di eliminare eventuali rigurgiti sul fondo dell’alveo, che possano ostacolare il deflusso della portata di piena.

Impostazioni privacy