Giulianova. Giornata di lavora quest’oggi a Norcia per un gruppo numeroso di Volontari della Croce Rossa del Comitato di Giulianova coordinato da Danilo Di Giancamillo, Responsabile dell’Area 3 (Risposta ad emergenze e disastri), per smontare la grande tensostruttura messa a disposizione di quella popolazione a seguito della forte scossa di terremoto del 30 ottobre scorso.
Grande 37×12 metri e dotata di potenti riscaldatori, era stata tempestivamente allestita dagli stessi volontari nella frazione San Pellegrino su richiesta della Sala Operativa della Regione Abruzzo a supporto logistico di quella città gravemente danneggiata. Le considerevoli dimensioni ne hanno consentito l’utilizzo come mensa, sala per funzioni religiose, spazio aggregativo, dormitorio, e spazio per attività ludiche e ricreative.
Questa è solo una delle molteplici attività che hanno visto impegnati i Volontari del Comitato di Giulianova, comprendente anche Alba Adriatica e Corropoli, in questi ultimi mesi in cui l’Italia Centrale ed in particolare l’Abruzzo, è stata tormentata da terremoti, frane, neve e valanghe.
In particolare la sede di Giulianova ha ospitato volontari fino a 30 unità al giorno venuti in aiuto da altre Regioni per l’emergenza neve. Alcune unità erano attrezzate anche con motoslitte e con queste è stato possibile raggiungere centri rimasti isolati che altrimenti così sarebbero rimasti ancora per molti giorni. A Civitella del Tronto, a causa della intervenuta inagibilità dell’immobile che ospitava la Farmacia, è stato tempestivamente allestito un container che ha consentito la distribuzione dei farmaci ai cittadini, nonché un generatore elettrico per garantire continuità di erogazione di energia elettrica. Gruppi elettrogeni sono stati messi a disposizione anche a famiglie di Controguerra, Sant’Egidio alla Vibrata e Nereto, in alcuni casi per garantire continuità di funzionamento ad
apparecchiature salvavita. Nelle stesse località si è contribuito all’allestimento di dormitori con la messa a disposizione di brandine da campo e coperte.
Dal 18 febbraio, quando il territorio di Ponzano, frazione di Civitella del Tronto, è stato stravolto dalla ben nota gigantesca frana, è assicurata assistenza costante con ambulanza e personale volontario ai Vigili del Fuoco che operano incessantemente a supporto di quegli sfortunati conterranei. Qui è stato dato fattivo supporto, anche con ambulanze, all’evacuazione della popolazione danneggiata e, in alcuni casi, anche al trasferimento in strutture ricettive della costa predisposte dalla Protezione Civile o in luoghi di cura.
Durante l’emergenza neve da Guardia Vomano, Castellalto, Bellante, Sant’Egidio alla Vibrata, Civitella del Tronto e Colonnella sono stati garantiti numerosi trasporti in ospedale con adeguati mezzi a trazione integrale per consentire a pazienti residenti in località temporaneamente isolate l’indispensabile trattamento di dialisi.
In collaborazione con la Croce Rossa di Cepagatti (Pescara) in due alberghi di Giulianova, Hotel Parco dei Principi ed Hotel Don Juan, ed in uno di Roseto degli Abruzzi, dove hanno alloggiato numerose famiglie evacuate dai territori danneggiati, sono state allestite e poi assistite delle ludoteche per alleviare per quanto possibile il disagio di quei bambini improvvisamente sottratti alla propria quotidianità per essere catapultati in ambienti completamente sconosciuti e per certi versi traumatizzanti. Presso il Centro Operativo Intercomunale (C.O.I.) prima ed ora presso il Centro Operativo Comunale (C.O.C.) viene garantito il supporto organizzativo alle famiglie
