Teramo, c’è un indagato per la morte di Valerio Giannobile

La procura di Teramo ha iscritto sul registro degli indagati uno dei ragazzi che, lo scorso ottobre, era insieme a Valerio Giannobile il giorno della sua morte. 

Il coetaneo è accusato di spaccio e di morte come conseguenza di altro delitto.

Valerio, 27 anni, è morta in seguito ad una sospetta overdose, confermata dalle prime risultanze dell’autopsia. Il fascicolo è del sostituto procuratore Andrea De Feis, che ha proseguito in questi mesi le indagini insieme alla squadra mobile.

La famiglia, difesa dall’avvocato Eugenio Galassi, ha chiesto fin dall’inizio di fare chiarezza sulla scomparsa di Valerio.

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